ANCONA CITTA’ CHE LEGGE: SI RINNOVA IL “PATTO PER LA LETTURA” DA ALLARGARE A NUOVI PARTNER.

A DISTANZA DI SETTE ANNI DAL RICONOSCIMENTO CEPELL.

Lo possono sottoscrivere entità pubbliche e private, biblioteche, scuole, associazioni, librerie, case editrici, fondazioni e ogni attività no profit

Grazie al numero di biblioteche pubbliche esistenti, tra le quali la Biblioteca dei Ragazzi A. Novelli, e grazie all’impegno attivo e costante del Servizio Biblioteche del Comune – che ha promosso negli anni l’adesione al programma Nati per leggere, Mamma Lingua, del quale la Biblioteca Benincasa è capofila regionale, il Gruppo di Lettura per adulti, La biblioteca a casa tua in tempo di Covid e svariate altre attività- l’Amministrazione comunale di Ancona ha ottenuto dal 2018 il titolo di “Città che legge”, riconoscimento che viene conferito dal CEPELL (Centro per la Lettura e il Libro) in collaborazione con l’Anci, che certifica la presenza nella città di Ancona di istituzioni e realtà culturali e professionali impegnate nel campo della promozione della lettura.

Questo riconoscimento prevede che la città si doti di uno strumento partecipativo di durata quadriennale che realizzi tutte le iniziative e i progetti che valorizzano la lettura ed il libro declinati con diverse modalità, a seconda del target di riferimento: il Patto per la Lettura.

A distanza di tre anni dalla prima positiva applicazione su scala comunale, per meglio raggiungere gli obiettivi prefissati, è emersa l’esigenza da parte della Giunta di rinnovare il Patto per la Lettura per confermarne la validità dei propositi e dei contenuti, monitorare le adesioni acquisite e aprirsi a nuovi partner per proiettarsi verso azioni future. In particolare le nuove finalità del patto, la cui sottoscrizione non prevede vantaggi o oneri economici. Rispetto al precedente patto, oltre alla durata quadriennale, dovranno essere segnalate le modalità di rinnovo e l’individuazione di obiettivi operativi precisi.

Il Comune di Ancona – fa presente l’assessore alla Cultura, Marta Paraventi- ha adottato il proprio Patto per la lettura nel 2021 e lo propone ora nella sua veste rinnovata a istituzioni pubbliche e soggetti privati che individuano nella lettura una risorsa strategica su cui investire nonché un valore sociale da sostenere. E’ solo attraverso un’azione coordinata e congiunta, comunicata in modo sinergico, difatti, che si può promuovere la lettura e renderla un’abitudine sociale diffusa, riconoscendo il diritto di leggere come fondamentale per tutti i cittadini. Attraverso il Patto per la lettura inoltre sarà possibile progettare attività per reperire risorse, collaborare con il Ceppel in un contesto nazionale che vede il Decreto Cultura del Ministro Giuli particolarmente orientato verso il sostegno del settore del libro e delle  biblioteche. Ringrazio la Biblioteca Benincasa per il lavoro svolto finora e per quello che porterà avanti nel coordinamento del Patto della Lettura con la collaborazione di tutti gli Assessorati del Comune di Ancona competenti nei vari ambiti”

Il Patto approvato in Giunta sarà sottoposto a tutti i soggetti pubblici e privati che dimostrino di aderire ai principi del documento e che svolgano o vogliano svolgere attività di promozione della lettura coerenti con le finalità di riportate, vale a dire:

– riconoscere l’accesso alla lettura quale diritto di tutti;

– rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale diffusa, capace di entrare nell’immaginario collettivo e promuovere, attraverso la lettura, l’apprendimento permanente

– avvicinare alla lettura:

i non lettori, con particolare riferimento alle famiglie in cui si registra un basso

livello di consumi culturali;

i bambini sin dalla prima infanzia:

i nuovi cittadini;

– aiutare chi è in difficoltà offrendo la possibilità di leggere:

nelle carceri,

negli ospedali,

nei centri di accoglienza,

nelle case di riposo, ecc.

– promuovere azioni di lettura inclusiva riconoscendo nel leggere un’azione positiva che permette di superare i gap di abilità sensoriale e di apprendimento e creare coesione sociale;

-avvicinare alla lettura chi non legge e rafforzare le pratiche di lettura nei confronti di chi ha con i libri un rapporto sporadico per allargare la base dei lettori abituali;

– coinvolgere i lettori abituali in iniziative di promozione alla lettura;

– sostenere la pratica della lettura ad alta voce;

– stimolare il protagonismo dei lettori come divulgatori del piacere di leggere;

– valorizzare e promuovere tutti i luoghi della lettura, sia quelli istituzionali e strutturati, sia quelli informali e spontanei;

– favorire un’azione coordinata e sistematica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, dando continuità e vigore alle iniziative di promozione alla lettura già collaudate, sviluppandone sempre di nuove e innovative e creando ambienti favorevoli alla lettura.

Questa alleanza per la lettura e il libro articolata sul territorio, viene resa ufficiale tramite la sottoscrizione del Patto da parte di tutti i soggetti coinvolti che faranno capo ad un tavolo di coordinamento, deputato a elaborare strategie comuni di promozione della lettura coordinato dalla Biblioteca comunale Benincasa.

Il modulo per l’adesione sarà pubblicato sul sito del Comune di Ancona e su quello della Biblioteca, a cui ci si potrà rivolgere per tutte le informazioni del caso.

Ultimo aggiornamento

13 Febbraio 2025, 12:01

Pubblicazione

13 Febbraio 2025, 12:01