Grazie al numero di biblioteche pubbliche esistenti, tra le quali la Biblioteca dei Ragazzi A. Novelli, e grazie all’impegno attivo e costante del Servizio Biblioteche del Comune – che ha promosso negli anni l’adesione al programma Nati per leggere, Mamma Lingua, del quale la Biblioteca Benincasa è capofila regionale, il Gruppo di Lettura per adulti, La biblioteca a casa tua in tempo di Covid e svariate altre attività- l’Amministrazione comunale di Ancona ha ottenuto dal 2018 il titolo di “Città che legge”, riconoscimento che viene conferito dal CEPELL (Centro per la Lettura e il Libro) in collaborazione con l’Anci, che certifica la presenza nella città di Ancona di istituzioni e realtà culturali e professionali impegnate nel campo della promozione della lettura.
Questo riconoscimento prevede che la città si doti di uno strumento partecipativo di durata quadriennale che realizzi tutte le iniziative e i progetti che valorizzano la lettura ed il libro declinati con diverse modalità, a seconda del target di riferimento: il Patto per la Lettura.
A distanza di tre anni dalla prima positiva applicazione su scala comunale, per meglio raggiungere gli obiettivi prefissati, è emersa l’esigenza da parte della Giunta di rinnovare il Patto per la Lettura per confermarne la validità dei propositi e dei contenuti, monitorare le adesioni acquisite e aprirsi a nuovi partner per proiettarsi verso azioni future. In particolare le nuove finalità del patto, la cui sottoscrizione non prevede vantaggi o oneri economici. Rispetto al precedente patto, oltre alla durata quadriennale, dovranno essere segnalate le modalità di rinnovo e l’individuazione di obiettivi operativi precisi.
Il Patto approvato in Giunta sarà sottoposto a tutti i soggetti pubblici e privati che dimostrino di aderire ai principi del documento e che svolgano o vogliano svolgere attività di promozione della lettura coerenti con le finalità di riportate, vale a dire:
– riconoscere l’accesso alla lettura quale diritto di tutti
– rendere la pratica della lettura un’abitudine sociale diffusa, capace di entrare nell’immaginario collettivo e promuovere, attraverso la lettura, l’apprendimento permanente
– avvicinare alla lettura:
– aiutare chi è in difficoltà offrendo la possibilità di leggere:
– promuovere azioni di lettura inclusiva riconoscendo nel leggere un’azione positiva che permette di superare i gap di abilità sensoriale e di apprendimento e creare coesione sociale
-avvicinare alla lettura chi non legge e rafforzare le pratiche di lettura nei confronti di chi ha con i libri un rapporto sporadico per allargare la base dei lettori abituali
– coinvolgere i lettori abituali in iniziative di promozione alla lettura
– sostenere la pratica della lettura ad alta voce
– stimolare il protagonismo dei lettori come divulgatori del piacere di leggere
– valorizzare e promuovere tutti i luoghi della lettura, sia quelli istituzionali e strutturati, sia quelli informali e spontanei
– favorire un’azione coordinata e sistematica di moltiplicazione delle occasioni di contatto e di conoscenza fra i lettori e chi scrive, pubblica, vende, presta, conserva, traduce e legge libri, dando continuità e vigore alle iniziative di promozione alla lettura già collaudate, sviluppandone sempre di nuove e innovative e creando ambienti favorevoli alla lettura.
Questa alleanza per la lettura e il libro articolata sul territorio, viene resa ufficiale tramite la sottoscrizione del Patto da parte di tutti i soggetti coinvolti che faranno capo ad un tavolo di coordinamento, deputato a elaborare strategie comuni di promozione della lettura coordinato dalla Biblioteca comunale Benincasa.
Il modulo per l’adesione sarà pubblicato sul sito del Comune di Ancona e su quello della Biblioteca, a cui ci si potrà rivolgere per tutte le informazioni del caso.
Ultimo aggiornamento
5 Marzo 2025, 09:24
Pubblicazione
13 Febbraio 2025, 12:53