Quando l’occupazione è d’urgenza ossia sia resa necessaria da cause di forza maggiore o da motivi di urgenza, eccezionali ed imprevedibili di rilevante interesse pubblico, oppure quando devono essere realizzati lavori urgenti che, per evitare danni a cose e persone, non possono essere rimandati nel tempo, è consentito iniziare l’occupazione senza aver prima ottenuto il rilascio del provvedimento di concessione.

L’occupante deve dare immediata comunicazione alla Polizia Municipale ed a Ancona Entrate S.r.l. direttamente o a mezzo posta elettronica certificata o qualsiasi altro mezzo di comunicazione telematica con caratteristiche di sicurezza e certificazione della trasmissione che rendono le comunicazioni opponibili a terzi, o telegramma, e entro tre giorni lavorativi successivi all’inizio dell’occupazione, deve comunque presentare la domanda per ottenere il rilascio della concessione.

L’occupante deve altresì porre in essere tutti gli accorgimenti atti a scongiurare disagio e pericolo per gli utenti della strada, inclusa un’adeguata segnaletica nel rispetto delle norme stabilite dal codice della strada e dal relativo Regolamento di esecuzione. Qualora l’occupazione riguardi l’esecuzione di lavori interessanti la sede stradale ed altri spazi pubblici comunali, devono essere rispettate le norme vigenti al momento dell’occupazione stessa, previste dal Regolamento edilizio.

Se l’ufficio competente accerta la mancanza dei motivi che giustificano l’urgenza oppure se non vengono eseguiti gli adempimenti di cui ai commi precedenti, fermo restando l’obbligo di corrispondere il canone per il periodo di effettiva occupazione, lo stesso canone subirà una maggiorazione del 20%.

In ogni caso resta fermo l’obbligo per l’interessato di corrispondere il canone per il periodo di effettiva occupazione e di effettuare l’eventuale ripristino dei luoghi.

Nel caso la concessione iniziale risultasse irregolare, non ne potrà in alcun modo essere concesso il rinnovo.