Bilancio positivo per l’edizione 2021 di Corto Dorico Film Fest

Si è conclusa la XVIII edizione di Corto Dorico Film Fest, tra i più autorevoli e popolari Festival d’Italia per quanto concerne i cortometraggi, diretto dal regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e dallo sceneggiatore Luca Caprara, che si è svolta dal 4 al 12 dicembre alla Mole Vanvitelliana di Ancona.


Queste le parole dei co-direttori artistici, il regista e direttore della fotografia, Daniele Ciprì e lo sceneggiatore Luca Caprara: «Ci eravamo ripromessi un Festival pronto a ritrovare uno “spazio” non solo di contenuti ed emozioni ma un luogo fisico capace di attivare condivisioni reali e socialità, che tornasse ad essere di nuovo comunità. Questa edizione di Corto Dorico Film Fest è stato questo. E’ tornato il confronto diretto, tangibile. E ci riteniamo molto soddisfatti perché pensavamo a proprio a questo tipo di “Anticorpi” quando abbiamo scelto il tema del Festival, nella speranza e visione di un “cinema per la rigenerazione”».

«A 18 anni il festival è ormai autonomo. C’è una straordinaria squadra di professionisti/e e volontari/e, da tutte le Marche, che lo ha preso in mano e lo sta portando lontano – ha detto il Presidente di Nie Wiem, Valerio Cuccaroni -. Abbiamo sempre sostenuto che il cinema è al cinema: grazie alla nuova Nie Wiem, al sostegno del Comune e di tutti i partner ci siamo riusciti. In questi tempi bui la luce del cinema e in particolare quello di impegno sociale è fondamentale».


E’ “Big” di Daniele Pini il corto vincitore di Corto Dorico con il “Premio Stamira” miglior cortometraggio, conferito dalla giuria di qualità. Quest’anno la giuria di qualità era composta dalla regista Wilma Labate (Arrivederci Saigon, La mia generazione, Signorina Effe), dal produttore del gruppo Groenlandia, Andrea Paris (Smetto quando voglio, Il Primo Re) e dalla montatrice nominata agli Oscar per La vita è bellaSimona Paggi.

Questa la motivazione della giuria: «Big è un film pieno di idee, ha stile e un linguaggio sintetico come chiede il cortometraggio. Gli attori lavorano in sottrazione e dunque sono autentici grazie a una direzione sapiente».
Menzione speciale della giuria a “Lia” di Giulia Regini con questa motivazione: «Un film coraggioso e delicato allo stesso tempo»

Gli altri Premi
 – il Premio Nie Wiem al Miglior Cortometraggio d’impegno sociale è andato a “Tropicana” di Francesco Romano;  il Premio Giuria Giovani Nazareno Re a “Le buone maniere” di Valerio Vestoso; il Premio Cgs Acec Sentieri di Cinema è stato vinto da U figghiu di Saverio Tavano; il Premio Ristretti Oltre le Mura e il Premio del Pubblico da “Big” di Daniele Pini e il Premio giovani Salto in lungo – cantiere di cinema da “Due” di Filippo Meneghetti.

Concorso Internazionale
 – “Near Our border” di Martina Troxler è il corto vincitore del Concorso Internazionale Amnesty International Italia e del Premio “Gianni Rufini” della Giuria Giovani. “Store Policy” di Sarah Arnold è il vincitore del Premio del pubblico di questo concorso.

Sono stati in tutto 73 gli appuntamenti di questa edizione tra incontri in presenza e online (sulla pagina Facebook di Corto Dorico e sul canale Youtube di ArgoWebTv), masterclass, workshop per ragazzi e proiezioni di cortometraggi (nazionali e internazionali), documentari e lungometraggi.

Il titolo di quest’anno è stato “Anticorpi – Il Cinema per la rigenerazione”, parola che la direzione artistica del Festival ha individuato come “capace” di sintetizzare il tempo che stiamo vivendo.

Tanti sono stati gli ospiti del Festival protagonisti di incontri e masterclass tra i quali uno dei più importanti direttori della fotografia al mondo, Luciano Tovoli al quale è stato dedicato un omaggio con la presentazione di un libro a lui dedicato e la  proiezione di due capolavori della storia del cinema di cui è stato direttore della fotografia. Quindi, protagonisti di incontri virtuali con i ragazzi delle scuole superiori di Ancona (in diretta sulla pagina Facebook di Corto Dorico e sul canale Youtube di ArgoWebTv): nei giorni scorsi gli attori Simone Liberati e Selene Caramazza  e lo sceneggiatore e regista Francesco Brunil’attrice Sara Serraiocco (già Nastro d’Argento per Non odiare) e il regista Mauro Mancini. Nei prossimi giorni anche l’attore Vinicio Marchioni (martedì 14 dicembre, ore 18.30). Il regista Ludovico Di Martino (La belva e Skam Italia) ha tenuto una masterclass di regia. Presenti all’inaugurazione del Festival i due attori e comici Michele e Stefano Manca, conosciuti come il duo Pino e gli Anticorpi, per anni a Colorado e al Festival di Sanremo nel 2016, per la proiezione del film nel quale sono protagonisti, “I giganti”. Omar Rashid il più importante regista e produttore italiano di contenuti VR  è stato protagonista di quattro giornate con Dorico virtuale – proiezioni in VR. A Corto Dorico presente, quindi, la giuria di qualità: la regista Wilma Labate (Arrivederci Saigon, La mia generazione, Signorina Effe), il produttore del gruppo Groenlandia, Andrea Paris (Smetto quando voglio, Il Primo Re) e la montatrice nominata agli Oscar per La vita è bellaSimona Paggi e molti altri.

Molto apprezzate dal pubblico e dagli addetti ai lavori le novità di questa edizione: Il Pitching e il Cinema VR.

Con il progetto “Shorts for My Future”, Corto Corico Film Fest ha scelto di occuparsi anche di pitching, in collaborazione con l’Accademia del cinema Renoir e Road to Pictures Film. Un momento in cui gli autori/registi con i propri progetti hanno incontrato il mercato, ovvero i produttori (cinematografici e televisivi) cercando di convincerli in pochi minuti della bontà della loro idea al fine di valutarne il possibile finanziamento e la successiva realizzazione. Gli incontri si sono svolti alla presenza di Ciro D’Emilio, regista e direttore artistico dell’Accademia del cinema Renoir e, la masterclass di pitching è stata tenuta dallo sceneggiatore Ezio Abbate (Suburra – la serie, I Diavoli).

Con il Cinema VR, Corto Dorico Film Fest guarda al futuro diventando sempre più punto di riferimento per le novità e la sperimentazione. Quest’anno anche l’importante collaborazione con Rai Cinema Channel e il supporto dell’Università Politecnica delle Marche. Una serie di incontri e proiezioni per gli appuntamenti di Dorico Virtuale a cura del regista e produttore Omar Rashid. Si è potuto assistere alla proiezione di “Vulcano” con la voce di Valentina Lodovini, “Segnale d’allarme – la mia battaglia vr” di Omar Rashid ed Elio Germano con Elio Germano; “La regina di cuori” di Thomas Turolo con Beatrice Vendramin, Maria Sole Pollio e Giuseppe Battiston e musiche di Aka 7even; “Lockdown 2020 – l’italia invisibile” di Omar Rashid con le voci di Matilde Gioli e Vinicio Marchioni e il cortometraggio VR Free di Milad Tangshir, contenuto in realtà virtuale realizzato all’interno del carcere “Lorusso e Cotugno” di Torino.

Oltre alla forte collaborazione con Amnesty, anche quest’anno uno sguardo sempre attento ai diritti umani. In questa edizione la proiezione del film “Let’s kiss. Franco Grillini, storia di una rivoluzione gentile” di Filippo Vendemmiati, alla presenza del regista e di Grillini e in collaborazione con Arcigay Comunitas Ancona e per la Giornata dei diritti umani “Flee” di Jonas Poher Rasmussen in selezione ufficiale al Festival di Cannes 2020 ed al Sundance Film Festival nel 2021 e candidato come miglior documentario europeo, miglior film d’animazione europeo e anche nella categoria European University Film Award agli European Film Awards e proposto agli Oscar per la Danimarca come miglior film straniero.

Corto Dorico, come da sua tradizione, ha varcato le mura dei luoghi di reclusione, con un progetto che al Festival sta molto a cuore, quello di portare l’arte cinematografica tra i detenuti, favorendo momenti di incontro e di scambio culturale, fuori da qualsiasi discriminazione e pregiudizio. Quest’anno il progetto Oltre le mura ha coinvolto tutti gli istituti penitenziari delle Marche, in un viaggio che ancora una volta ha veicolato una riflessione sulla libertà espressiva del cinema, con la proiezione in anteprima dei corti selezionati per il concorso nazionale cortometraggi e la discussione collettiva e partecipata di quanto visto sullo schermo. Come sempre Oltre le mura è anche uno dei premi del Festival, il Premio Ristretti oltre le mura, con i detenuti che hanno assegnato il Premio al miglior cortometraggio. Con il patrocinio del Garante regionale dei diritti della Persona, Giancarlo Giulianelli.

Territori, un focus sul territorio marchigiano e sul cinema che lo racconta, sempre partendo da quella ricognizione sul reale che da qualche anno è uno dei cardini della sua programmazione. Tre film, tre racconti di coraggio, tre atti d’amore verso una terra, le Marche, le sue storie, le sue battaglie e le sue rinascite: Il viaggio del viaggio di Davide Lomma autori Giampiero Solari e Paola Galassi alla presenza degli autori e del cast (in anteprima nazionale); L’ultima partita di Pasolini di Giordano Viozzi in collaborazione con il Festival Porretta Cinema per cominciare già a celebrare il centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e la proiezione del film Quando tu sei vicino a me di Laura Viezzoli documentario che racconta la straordinaria realtà della Lega del Filo d’Oro. Legati al “territorio” anche altri due appuntamenti: una tavola rotonda dal titolo “le tendenze del mercato del cinema e il ruolo delle regioni” che ha visto confrontarsi studiosi e operatori sulle strategie di sviluppo delle Marche, e la presentazione dei corsi 2022 da parte dei docenti di Officine Mattòli.

Anche i ragazzi sono stati al centro del Festival con la neonata Scuola di Cinema per ragazzi e ragazze con due workshop dedicati ai ragazzi dagli 11 ai 13 anni (rispettivamente a cura di Lorenzo Bastianelli dal titolo Recitazione Cinematografica e da Nikola Brunelli per Il Mestiere del Filmmaker. Inoltre, per il consueto appuntamento con il Cinebimbi sono stati presentati tre cortometraggi realizzati dai bambini della SAB – Scuola delle Arti per Bambini e Bambine, negli anni creativi 2019/2020 e 2020/2021, La scoperta, Osimo Wanted e Il piano perfetto.


Il Festival Corto Dorico è co-organizzato dall’associazione Nie Wiem e dal Comune di Ancona con il contributo del MiC, Regione Marche, Università Politecnica delle Marche, Fondazione Marche Cultura e Garante Regionale dei Diritti della Persona – Marche, con il sostegno di Amnesty International Italia, Polo9, Associazione La Locura. Gli incontri de “L’ora di cinema in classe con..” sono in collaborazione con 7 Wonders Web Agency di Stella Scarafo