Quartiere Q2: patto tra Comune e cittadini per la cura dei luoghi

 

La giunta riunita a Palazzo del Popolo ha approvato, su proposta degli assessori al Volontariato civico Marco Battino e alla Partecipazione democratica Daniele Berardinelli, un patto di collaborazione con l’associazione Volontari artistici operosi (VAO) – Q2, per la cura costante e condivisa dei beni del quartiere, di proprietà del Comune.

“Il patto – spiega l’assessore Battino – è uno strumento importante di collaborazione previsto dal Regolamento comunale, che consente ai cittadini e alle loro formazioni sociali di concorrere direttamente alla cura della città ai fini della gestione condivisa e della rigenerazione dei beni comuni”.

Nello specifico, la finalità sono il ripristino e la valorizzazione delle aree verdi del Q2 e la socializzazione dei cittadini, in relazione alle finalità istituzionali dell’associazione VAO. Sono previste dunque la piccola manutenzione ordinaria e la pulizia degli spazi comuni di competenza comunale, incluse le aree verdi e il campo da calcio, nonché la realizzazione di attività ricreative all’aperto per i bambini, anche con l’uso di giochi da esterno, come ad esempio il biliardino e il ping pong. Il progetto è, tra l’altro, frutto di una collaborazione tra l’attuale Amministrazione e il consigliere comunale Massimo Mandarano, che già nella precedente consiliatura si era interessato all’attuazione dell’accordo.

“Il valore aggiunto del patto – spiega Daniele Berardinelli – risiede nel fatto che non solo contribuirà ad assicurare la cura costante e la valorizzazione dei beni del quartiere, ma sarà anche di supporto allo spirito di coesione tra le persone e le famiglie residenti. Per questo motivo lo consideriamo un progetto pilota che può essere replicato con altri cittadini e in altre zone di Ancona, per la realizzazione di una vera partecipazione democratica”.

In base al Regolamento, la durata sarà di tre anni. L’Amministrazione supporterà l’Associazione anche con un rimborso spese per le attività condotte, oltre che con la messa a disposizione di un calcio balilla e di un tavolo da ping pong per le iniziative di socializzazione dedicate principalmente ai bambini e ai ragazzi.