Commemorazione e visite guidate il 1° novembre all’ex convento di Santa Palazia

 

Nell’ambito delle cerimonie organizzate per la commemorazione dei defunti, è previsto un appuntamento alle ore 11:15 del 1° novembre anche in via Birarelli

presso l’ex rifugio delle carceri di Santa Palazia, dove si terrà la deposizione di una corona. Seguirà il saluto delle autorità e l’apertura ex rifugio alla cittadinanza in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ancona e Pesaro e Urbino con visite guidate. Si svolgeranno a partire dalle ore 10.15 e saranno a cura degli storici Sergio Sparapani e Claudio Bruschi.

Il convento di Santa Palazia costruito nei primi anni del 1600, nel 1810 con la soppressione degli ordini monastici da parte di Napoleone Bonaparte, fu chiuso: la sua chiesa fu riaperta nel 1827 con il nome Santa Maria degli Angeli. Nel 1864 il complesso diviene sede di un istituto carcerario. Alle antiche strutture se ne aggiunsero e sovrapposero altre al fine di un miglior funzionamento del carcere. Nel 1849 gli austriaci vi fucilarono il patriota del Risorgimento, Antonio Elia.

Nella seconda guerra mondiale, durante il bombardamento del 1° novembre del ’43 più di 700 persone morirono (la maggior parte a causa dello spostamento d’aria determinato dallo scoppio delle bombe nei pressi dei due ingressi) dentro il rifugio antiaereo ricavato al suo interno.

Il tunnel è stato riaperto alle visite nel 2013. E il prossimo 1° novembre sarà di nuovo visitabile dalla cittadinanza.