Mercato delle Erbe, al via il cantiere l’8 gennaio. Come cambiano viabilità e mercato ambulante

Presentato questa mattina l’avvio del cantiere per il Mercato delle Erbe per l’intervento di riqualificazione della durata di due anni, finanziato con fondi PNRR per 5 milioni e 800mila euro.

Il mercato sarà fruibile e raggiungibile da parte della clientela per tutta la durata del cantiere, gli esercenti rimarranno al loro interno. Grazie ai marciapiedi che saranno utilizzabili sarà possibile continuare ad usufruire anche degli esercizi commerciali in sede fissa su corso Mazzini. Spostamento invece per i 25 ambulanti di corso Mazzini che troveranno posto in corso Garibaldi dall’8 gennaio.

Alla conferenza stampa di presentazione di questa mattina, svoltasi alla presenza del vicesindaco e assessore alla sicurezza, Givanni Zinni; degli assessori delle Attività economiche e mercati, Angelo Eliantonio e ai Lavori Pubblici, Stefano Tombolini, erano presenti anche i tecnici dell’Amministrazione, la responsabile di progetto, architetto Viviana Caravaggi Vivian e il comandante della Polizia Locale, Marco Ivano Caglioti.

Nel suo intervento l’assessore Angelo Eliantonio ha precisato: Abbiamo dovuto ricostruire un percorso di fiducia tra le istituzioni e gli operatori che operano all’interno del mercato. Abbiamo proposto due strade: quella di andare all’esterno durante i due anni di cantiere e quella di rimanere all’interno. Gli operatori hanno deciso di rimanere all’interno e noi questa scelta l’abbiamo rispettata e supportata. Ed è la ragione per la quale facciamo anche un appello affinché tutti coloro i quali usufruiscono quotidianamente del Mercato delle erbe continuino a farlo perché non cambia assolutamente nulla, a fronte di un cantiere importante e impattante. Si tratta di una opera pubblica fondamentale per il futuro di questa città ma che vedrà comunque gli operatori operare al suo interno così come continueranno ad operare, senza nessun tipo di problema, tutte le attività in sede fissa che insistono su corso Mazzini. Quello che cambia è l’ubicazione degli ambulanti di corso Mazzini che saranno trasferiti in via sperimentale, intanto per i primi 30 giorni, in Corso Garibaldi, quindi nel tratto compreso fra via Castelfidardo e via Marsala e nel tratto tra via Marsala e Piazza Roma.

E’ una sperimentazione per 30 giorni; abbiamo deciso di accogliere la loro richiesta a fronte di un disagio evidente; poi a febbraio ci vedremo con gli ambulanti per capire come muoverci e confermare questa disposizione o andare apportare delle modifiche “.

Nel luogo più rappresentativo del nucleo storico della città, il Mercato delle Erbe vive una situazione di viabilità molto particolare – ha esordito l’assessore Stefano Tombolini –. Abbiamo cercato, coordinando tutti i vari servizi di rendere utilizzabile l’area, garantendo la fruibilità interna agli operatori e anche agli utenti.

Nonostante il cantiere all’interno, ci saranno operative le attività mercatali; per cui coloro i quali sono abituati a fare spesa al mercato continuino a farla perché è importante garantire la sussistenza delle attività presenti. Per la struttura del mercato, di rilevante valore storico architettonico e monumento della nostra città, interverremo con una riqualificazione che mira al risanamento e alla manutenzione straordinaria, nel rispetto dei caratteri architettonici storico-edilizi che gli sono propri. Ritroveremo un immobile uguale a sè stesso ma sicuramente rinnovato nelle componenti edilizie, con la ridistribuzione degli ambienti interni e la realizzazione di alcuni spazi innovativi, concordati anche con i progettisti e con la Soprintendenza e che interesseranno l’attività di vendita delle pescherie. Due strutture interne dove sotto avremo le attività di pescheria e sommitalmente costituiranno un ampliamento del soppalco per garantire che il piano primo del Mercato delle Erbe possa diventare una piazza coperta dove verranno svolte attività enogastronomiche, creando un contenitore attivo per l’intera durata dell’anno”.

 

AMBULANTI CORSO MAZZINI, DALL’8 GENNAIO NUOVA COLLOCAZIONE IN CORSO GARIBALDI

Con la consegna del cantiere per il Mercato delle Erbe parte il trasferimento degli ambulanti, che dall’8 gennaio troveranno posto in corso Garibaldi. Sarà un mese di sperimentazione, un test che mira a valutare la fattibilità di una soluzione provvisoria frutto della concertazione con le associazioni di categoria e con i rappresentanti del mercato ambulante.

Interessati allo spostamento di 25 banchi del mercato ambulante che attualmente stazionano su corso Mazzini. In questi giorni l’Amministrazione ha provveduto alla indicazione della collocazione dei nuovi stalli su Corso Garibaldi.

28-12-2023 nuova collocazione ambulanti corso Mazzini

Alla sistemazione provvisoria si è arrivati dopo una serie di incontri durante i quali sono state valutate tutte le possibilità percorribili, compresa quella del posizionamento su corso Garibaldi che è stata individuata dagli stessi ambulanti come ottimale. I banchi saranno posizionati nel tratto ricompreso tra piazza Roma e via Marsala nel rispetto del commercio in sede fissa. La sperimentazione richiede chiaramente l’osservanza del rispetto degli spazi ben specificata agli ambulanti di corso Mazzini, in caso contrario sarà pregiudicato il proseguo della sperimentazione.

Nel mese di febbraio 2024 sarà dunque fatta una relazione delle eventuali criticità emerse e si aprirà una nuova fase di confronto, successivamente la giunta comunale si pronuncerà nuovamente sul proseguo della soluzione provvisoria. Se le condizioni dovessero venire a mancare, l’esecutivo valuterà una alternativa tra quelle già poste all’attenzione degli ambulanti di corso Mazzini.

Come detto – afferma l’assessore alle Attività Economiche e Mercati, Angelo Eliantonio – si tratta di una sperimentazione frutto della volontà di trovare un punto di incontro con gli ambulanti. Una soluzione di mediazione per evitare che in un difficile periodo economico, possano essere poste ulteriori difficoltà. E’ altrettanto evidente che proprio perché si tratta di una sperimentazione, qualora dovessero subentrare problematiche non considerate o addirittura di difficile gestione, la decisione sarà ripresa in considerazione’.

LA VIABILITA’ NELLA ZONA

Garantire lo svolgimento delle attività commerciali all’interno del mercato, il carico e scarico delle merci, il transito dei pedoni per l’accesso al mercato, la sosta per i residenti. La macchina comunale, Polizia Locale, Assessorati alle attività economiche e mercati e Lavori pubblici, Ufficio traffico, ha lavorato in questi giorni per mettere a punto tutte le indicazioni per l’avvio del cantiere.

Nel pomeriggio di ieri sono stati apposti avvisi sui veicoli in sosta in Piazza delle Erbe così come i divieti di sosta e fermata in Piazza delle Erbe. Altra cartellonistica e la predisposizione delle chiusure con le transenne sono in corso di sistemazione da questa mattina.

La funzionalità del mercato

Durante tutta la durata dell’intervento di riqualificazione, il Mercato delle Erbe resterà aperto al pubblico e operative le attività commerciali all’interno. L’accesso al mercato per la clientela avverrà su un percorso individuato e delimitato.

L’Amministrazione inoltre, ha rese note le modifiche per le aree di carico e scarico dedicate agli esercenti cosi come i parcheggi ad essi riservati.

Sono state attivate le seguenti aree riservate:

1) INTERDIZIONE DEL TRAFFICO su CORSO MAZZINI (TRATTO FRA VIA MARSALA E PIAZZA ROMA);

2) AREA n.1 DEDICATA CARICO/SCARICO – ORE 6:00/8:00 – 13:00/15:00 – 16:00/18:00 DEDICATA AGLI ESERCENTI MUNITI DI PERMESSO – CORSO MAZZINI TRATTO FRA VIA MARSALA E MERCATO DELLE ERBE DELLE ERBE

3) AREA n.2 DEDICATA CARICO/SCARICO – ORE 6:00/10:30 – 15:00/17:00 DEDICATA AGLI ESERCENTI MUNITI DI PERMESSO – PIAZZA ROMA 4) AREA n.3 DEDICATA CARICO/SCARICO – ORE 8:00/20:00 – VIA MARSALA incrocio Corso GARIBALDI max.20min.

L’ordinanza:

Per consentire l’esecuzione dei lavori al Mercato delle Erbe, è stata emessa dal Comando della Polizia Locale la seguente ordinanza con provvedimenti limitativi di circolazione e sosta nella zona dal giorno 8 gennaio 2024 fino al giorno 30 aprile 2024:

CORSO MAZZINI tratto compreso tra Via Marsala e Piazza Roma:

Divieto di sosta e fermata h24 su ambo i lati;

Interdizione della circolazione veicolare ad eccezione dei mezzi di cantiere che potranno transitare h24, dei mezzi per le operazioni di carico e scarico e mezzi di Anconambiente per le operazioni di prelevamento dei rifiuti con orario 06.00 – 08.00, 13.00 – 15.00 e 16.00 – 18.00 (sosta sul lato sinistro della via per un totale di n.3 stalli – lato civici pari);

I mezzi autorizzati, provenienti da Via Marsala, potranno effettuare la svolta a sinistra su C.so Mazzini;

PIAZZA DELLE ERBE:

Divieto di sosta e fermata su tutto il perimetro del Mercato compreso tra via Magenta e Corso Mazzini h24

Interdizione della circolazione veicolare da Via Magenta h24 ad eccezione dei mezzi di cantiere;

PIAZZA ROMA:

Viene autorizzato il carico e scarico nell’area tra Via Carducci e la Fontana dei Cavalli, per i mezzi provenienti da Via Carducci, con orario 06.00 – 10.30 e 15.00 – 17.00 (festivi esclusi)

VIA MARSALA:

Viene istituito il divieto di sosta e fermata nel tratto compreso tra Via Menicucci e Corso Garibaldi, lato destro, negli ultimi 6 stalli di sosta dopo il box disabili ad eccezione dei mezzi adibiti al carico e scarico con orario 08.00 – 20.00 con sosta consentita per un massimo di 20 minuti con esposizione del disco orario (festivi esclusi);

CORSO GARIBALDI:

Viene interdetta la circolazione veicolare nel tratto compreso tra Via Castelfidardo e Piazza Roma ad eccezione dei mezzi adibiti al carico e scarico e dei mezzi di Anconambiente per le operazioni di prelevamento dei rifiuti che potranno transitare e sostare dalle 06.00 alle 08.00 e dalle 13.00 alle 15.00 (festivi esclusi);

I mezzi potranno poi uscire su Via Marsala o su piazza Roma lato C.so Stamira transitando in Piazza Roma lato banca

Si autorizza la sosta dei mezzi degli operatori del Mercato delle Erbe muniti di regolare permesso rilasciato dalla Società M&P nella zona CENTRO – SPINA DEI CORSI

Durante le fasi di accesso in Piazza Roma e Corso Garibaldi dovranno essere utilizzate tutte le misure di sicurezza a salvaguardia degli utenti deboli (pedoni) si dovrà pertanto procedere a “passo d’uomo”.

 

MERCATO DELLE ERBE: I LAVORI AL VIA

________RECUPERO DEL MERCATO COPERTO DELLE ERBE_5-1-2024

Saranno consegnati lunedì prossimo, 8 gennaio, all’impresa che si è aggiudicato l’appalto, i lavori per il Mercato delle Erbe che sarà realizzato con i fondi PNRR destinati alla rigenerazione urbana, con un investimento totale di 5.800.000 euro circa. Con l’apposizione della cartellonistica che ne delimiterà gli spazi, prenderà vita il cantiere vero e proprio.
Il progetto prevede la realizzazione di una piazza coperta destinata ad attività commerciali e di ristorazione, oltre che manifestazioni nella parte inferiore della struttura negli orari di chiusura del mercato.
La tempistica del bando PNRR indica il termine dei lavori entro il 31 marzo 2026.

L’OBIETTIVO
L’Amministrazione intende valorizzare la struttura del Mercato centrale delle Erbe, in un’ottica di riqualificazione del centro storico. Lo scopo è quello di risanare e conservare l’edificio, proponendo un luogo destinato non solo alla vendita di prodotti alimentari, ma che possa costituire inoltre un nuovo luogo d’incontro contemporaneo identificato come una vera e propria piazza coperta con valore di attrattore economico e sociale, attraverso una sinergia fra efficienza tecnico-economica e sostenibilità ambientale e sociale. L’intervento rientra nell’ambito di un programma unitario di riqualificazione degli edifici di valore storico monumentale siti nel Centro Storico del Comune di Ancona, di cui il “Mercato coperto delle erbe” fa parte in quanto bene architettonico tutelato, sottoposto alle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.Lgs 42/2004 e s.m.i.). Tale intervento sarà incentrato sul concetto di qualità, soprattutto dell’offerta commerciale e di somministrazione, intesa come capacità di promuovere le eccellenze del territorio non solo anconetano, ma di tutte le Marche, nei cui confronti la città si mette “a servizio” per valorizzare, nel suo cuore cittadino, costituito dal Mercato coperto delle erbe, i prodotti tipici ed artigianali. Il mercato delle erbe di Ancona dovrà diventare un centro di aggregazione e un presidio della “marchigianità” nel campo enogastronomico, con un’offerta che spazi dal prodotto alimentare di qualità, alla piccola ristorazione durante la pausa pranzo, agli aperitivi, cene e intrattenimento nelle ore serali. Un luogo dove sia possibile, come accade in altri mercati italiani e non solo, consumare piatti realizzati con prodotti anche provenienti dalle attività commerciali presenti al piano terra, a partire dallo stoccafisso, caposaldo della cucina locale. Il modello di gestione dovrà tenere conto della posizione centrale del mercato e della sua naturale predisposizione a diventare centro di aggregazione, non solo dal punto di vista commerciale, ma anche di intrattenimento socioculturale, con la possibilità di ospitare eventi e manifestazioni anche al piano terra, dove attualmente trovano spazio i banchi dei produttori agricoli.
Questi saranno un punto focale del mercato, in quanto rappresentativi di una peculiarità, e potranno essere disposti in modo razionale e funzionale, anche facendo spazio ad altre attività nei momenti della loro chiusura.
Appare dunque evidente come la riqualificazione del mercato non possa limitarsi ai soli interventi edilizi, ma debba tener conto dell’azione trainante, economica e socio-culturale del Mercato coperto nei confronti del contesto urbano in cui è inserito, calibrando l’integrazione delle attività di commercio, ristorazione e aggregazione socio-culturale e perseguendo un’immagine generale che offra ordine e piacere alla vista, anche nelle finiture e nei nuovi arredi, nel rispetto dello storico disegno architettonico del volume mercatale.

Le opere consistono
nell’intervento di ripristino della struttura, sotto il profilo architettonico e strutturale, con contestuale riqualificazione della sua destinazione d’uso e revisione funzionale con messa a norma degli impianti del mercato.
Prevista la demolizione di alcune aggiunte recenti all’edificio che ne diminuiscono la coerenza e la leggibilità rispetto al suo assetto originario e che non hanno valore storico, oltre che degli ambienti degradati.
Parallelamente verrà attuata una revisione del layout distributivo e funzionale del complesso tramite l’inserimento di nuovi volumi volti ad ampliare l’offerta commerciale, la costruzione di nuovi servizi igienici e la ridefinizione degli spazi dedicati ai negozi.

I corpi realizzati ex novo, destinati a pescheria, saranno due parallelepipedi posti simmetricamente all’interno del mercato, con fondazione di tipo diretto, struttura in acciaio con tamponamenti vetrati e due lati ciechi. I tramezzi necessari alla ridefinizione degli spazi vedranno l’impiego di tecnologia a secco e avranno caratteristiche di resistenza al fuoco o all’umidità a seconda delle specifiche esigenze. Aperture precedentemente chiuse saranno ripristinate, in modo da portare luce ad ambienti attualmente poco illuminati.

Gli infissi in ferro saranno restaurati e si avrà la sostituzione dei vetri danneggiati con nuovi elementi con caratteristiche analoghe all’esistente. I cancelli in ghisa saranno oggetto di pulitura e manutenzione. Le facciate continue di nuova realizzazione, a chiusura degli esercizi commerciali, avranno telaio in alluminio e vetrocamera; a piano terra è prevista la sostituzione delle serrande avvolgibili, attualmente degradate. I solai controterra verranno demoliti ai fini della realizzazione di un vespaio areato; in prossimità della nuova uscita di sicurezza.
La pavimentazione in porfido sarà smontata e rimontata a seguito della realizzazione di una soletta in cemento armato.

I rivestimenti dei locali destinati a lavorazioni, ai servizi igienici, a depositi saranno in materiale impermeabile, lavabile e disinfettabile; le pavimentazioni e i rivestimenti saranno in gres porcellanato con finitura a cemento colorato. Le tinteggiature saranno del tipo a idropittura acrilica pigmentata, del tipo antimuffa nei servizi igienici.

Elementi in ghisa mancanti saranno reintegrati: in particolare un pilastro, ricostruito imitando le fattezze di elementi analoghi, e un elemento decorativo collocato nel prospetto sud, del quale sarà riproposta una copia ottenuta da uno stampo, successivamente trattata e verniciata come quanto esistente.
In copertura verranno sostituiti i pannelli attualmente presenti con elementi di tipo sandwich e in policarbonato, una nuova guaina impermeabilizzante verrà posta sopra quella esistente.

La tutela dell’immobile ristrutturato
É prevista l’applicazione di prodotti antiruggine e di prodotti antigraffiti al fine di prevenire fenomeni di degrado derivanti da atti vandalici sulle superfici. Sarà posizionata una scala di emergenza a ridosso del muro perimetrale ovest e l’ascensore già presente sarà oggetto della sostituzione dei macchinari e della cabina.
Sarà realizzata una vasca interrata prefabbricata per l’accumulo di acqua dell’impianto idrico antincendio.
L’impianto di climatizzazione sarà una pompa di calore aria/aria, collocata a piano terra per limitare quanto più possibile la trasmissione di vibrazioni alla struttura. I terminali saranno costituiti da ventilconvettori a cassetta, bocchette dell’aria, integrati nei controsoffitti, e da pannelli radiati a pavimento. È previsto un impianto di ventilazione meccanica controllata ai fini del mantenimento di una buona qualità dell’aria all’interno degli ambienti. L’impianto antincendio sarà revisionato, con installazione di un idrante esterno e l’installazione di un sistema di spegnimento.