CARTA DI IDENTITA’ ELETTRONICA, VERSO LA MESSA A REGIME DEL NUOVO PROCEDIMENTO RICHIESTO DAL MINISTERO.

AL TERMINE DELLA SPERIMENTAZIONE NON VERRA’ PIU’ RILASCIATO IL DOCUMENTO CARTACEO.

 

A poche settimane dall’avvio della sperimentazione, sta andando a regime l’attività di emissione della nuova Carta di Identità Elettronica (CIE) richiesta al Comune di Ancona dal Ministero dell’Interno, che ha selezionato l’Amministrazione del capoluogo insieme ad altre in Italia per questo procedimento.     I tempi di attesa per chi richiede il documento – che non viene più rilasciato contestualmente alla richiesta, bensì spedito a domicilio dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, entro sei giorni lavorativi oppure può essere ritirato presso il Comune –   si stanno riducendo grazie all’impegno del personale comunale, debitamente formato per la gestione del nuovo procedimento e relativa strumentazione informatica.

Come funziona?   Il cittadino deve recarsi in Comune munito di una sola foto-tessera, in formato cartaceo od elettronico, su un supporto USB (dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto, nel rispetto delle indicazioni delle norme ICAO 9303) e fornire i propri dati firmando, al termine, un modulo di riepilogo degli stessi. Per i cittadini maggiori di 12 anni rimane l’obbligo per il Comune di acquisire le impronte digitali. Contestualmente alla domanda, il cittadino può fornire il consenso oppure il diniego oppure ancora astenersi rispetto alla scelta della donazione degli organi.

Il costo della nuova CIE è di 22,21 euro da corrispondere allo sportello comunale prima di avviare la pratica di rilascio.

La nuova Carta di identità – si ricorda-   ha la stessa funzione di quella attuale: è un documento di riconoscimento ma è anche un documento con cui è possibile viaggiare nell’ambito dell’Unione Europea e nei Paesi con cui lo stato italiano ha fatto specifici accordi, con standard di sicurezza maggiori rispetto al documento utilizzato fino ad oggi.

Si fa presente che quando la nuova CIE andrà a regime, non sarà più possibile emettere documenti cartacei. Come previsto dalla circolare ministeriale, in questa fase di avvio sperimentale il documento cartaceo potrà essere rilasciato unicamente in via temporanea e solo per casi eccezionali e debitamente documentati.   I documenti cartacei rimangono comunque validi fino alla loro naturale scadenza.

Maggiori dettagli sul progetto e sul servizio di prenotazione sono presenti all’indirizzo internet www.cartaidentita.interno.gov.it