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MUSEI CIVICI

I Musei Civici di Ancona si trovano nel centro del Capoluogo Marchigiano e raccontano la storia della città.

Pinacoteca Civica “F. Podesti”
Sede della Pinacoteca è, dal 1973, lo storico palazzo Bosdari di via Pizzecolli, al quale si è recentemente aggiunto un nuovo corpo di fabbrica che ha permesso lo spostamento dell’ingresso in vicolo Foschi, una piccola strada a fianco della chiesa di Santa Maria della Piazza, e la stesura di un racconto artistico che alterna antico, moderno e contemporaneo.
La collezione, una delle più importanti delle Marche, ripercorre la storia artistica della Regione dal medioevo ad oggi, vantando capolavori assoluti fra i quali la meravigliosa “Pala Gozzi” di Tiziano Vecellio, prima opera autografa del maestro veneziano,la  “Madonna con Bambino” di Carlo Crivelli, la “Sacra Conversazione”, detta anche “Pala dell’Alabarda”, di Lorenzo Lotto, e opere di Sebastiano Del Piombo, Andrea Lilli, Guercino, Francesco Podesti e molti altri.
Il Museo ospita anche un’importante collezione di opere del Novecento, con esemplari di Bartolini, Bucci, Cagli, Trubbiani, Cucchi e altri artisti contemporanei legati in gran parte alla storia del prestigioso “Premio Marche”. Nel nuovo allestimento è presente una sezione dedicata a mostre temporanee di artisti contemporanei.
Museo della Città
Tra gli scalini di Piazza del Plebiscito, ai piedi della statua di Clemente XII, si accede al Museo della Città e al suo racconto sulla storia di Ancona. E’ allestito all’interno dei suggestivi ambienti dell’antico ospedale di San Tommaso di Canterbury (sec. XIII) e dell’ex pescheria fondata nel 1817. Posto tra la piazza più prestigiosa di Ancona, Piazza del Plebiscito, e l’intrico di vie che divide la città storica da quella moderna, il Museo è racconto storico, sede di eventi e attività formative, luogo di incontro. Si sviluppa su una superficie di 600 mq con un percorso espositivo diviso in quattro sezioni che raccontano la storia di Ancona dalle origini fino al 1860. Lo sviluppo urbano, sociale e culturale della città è raccontato attraverso reperti archeologici, opere d’arte, piante storiche e ricostruzioni grafiche. Al suo interno si svolgono abitualmente percorsi tematici, attività didattiche e incontri di carattere storico-culturale attorno ai principali temi cittadini. Dal 2018 il museo è dotato anche del visore per la realtà virtuale OCULUS che permette di intraprendere un viaggio interattivo nell’Ancona romana in compagnia dell’Archeologo Ciriaco Pizzecolli (1391 – 1452).


 

 

 

 

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