Entra nel vivo ad Ancona il progetto Youth Urban Center Primo appuntamento, martedì 14 marzo ore 17.30 presso l’Informagiovani di Piazza Roma, per la presentazione della Scuola di co-progettazione

A seguire, lo spettacolo “ScherziAMO – chi nasce per gioco non può che vivere in allegria” di Piero Massimo Macchini e aperitivo finale


Rendere lo spazio dell’InformaGiovani un vero incubatore di idee, dove i giovani possano incontrarsi per acquisire competenze, creare e realizzare progetti in favore di tutta la città: è questo l’obiettivo di Youth Urban Center – YUC, il progetto del Comune di Ancona in collaborazione con ActionAid Italia, Singlossa, Communia, Giovani Cooperatori, Univpm e Scholanova, realizzato con il cofinanziamento della Regione Marche e delle Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale.

 

La sala polifunzionale del Comune di Ancona, che ospita oggi l’InformaGiovani, è una struttura storica della città rimasta in passato inutilizzata per anni. Grazie a una progettazione che ha coinvolto il Comune di Ancona, la Provincia di Ancona e la Regione Marche a questo spazio è stata data da qualche anno nuova vita. Attraverso il trasferimento presso tali locali del servizio InformaGiovani, lo spazio ha assunto a tutti gli effetti le caratteristiche di un luogo di aggregazione sociale, pronto ad offrire servizi alla cittadinanza, ospitare eventi e iniziative culturali.

 

Il progetto YUC amplifica le caratteristiche di questo luogo, aprendolo ancor di più ai cittadini e generando al suo interno conoscenze e competenze da poter poi spendere in progetti per la città, come avrà modo di spiegare l’Assessore alle Politiche Giovanili Paolo Marasca durante l’incontro di presentazione di una delle attività principali di YUC, la “Scuola di co-progettazione di servizi per il territorio”, martedì 14 marzo alle 17 e 30, naturalmente presso l’Informagiovani.

 

La scuola di co-progettazione si rivolge a giovani, amministratori locali e funzionari pubblici tra i 18 e i 35 anni e ha l’obiettivo di fornire conoscenze e strumenti di co-design dei servizi che si concentreranno su due filoni tematici principali: ambiente e territorio; cultura, turismo e creatività. Durante il percorso i partecipanti svilupperanno due progetti pilota a partire dai bisogni rilevati sul territorio, grazie all’interazione tra i giovani e le istituzioni. I progetti finali diverranno in seguito prototipi di servizi pubblici o privati che potranno essere sviluppati da soggetti pubblici o da imprese sociali del territorio.

 

“Mettiamo in moto processi – afferma L’Assessore Paolo Marasca – che tanto nel breve quanto nel medio e lungo periodo permettono alla comunità di crescere nel confronto, nella co-progettazione, nella condivisione e nella discussione, fornendo non solo prototipi e prodotti, ma modelli di formazione delle idee e di lavoro democratico, in un periodo storico che ne ha quanto mai bisogno. Questa è la linea di tutta la nostra amministrazione, necessaria sempre, ma soprattutto dove si lavora con i giovani e si vuole dar loro la possibilità di costruire un futuro che li meriti.”

 

“Per ActionAid è fondamentale puntare sul protagonismo dei giovani per una gestione condivisa e partecipata delle politiche territoriali – ha dichiarato Lucia Romagnoli, Referente Territoriale di ActionAid ad Ancona – Ci auguriamo che i progetti ideati nella Scuola di Co-progettazione potranno essere realizzati, in modo che tutti i cittadini ne possano beneficiare”.

 

Il percorso avrà inizio la settimana del 27 Marzo e durerà circa tre mesi. La Scuola è gratuita e le iscrizioni sono aperte fino al 20 Marzo compilando il modulo presso l’InformaGiovani o direttamente on line sul sito del progetto http://yuc.informagiovaniancona.com