OGGI GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’EDUCATORE PROFESSIONALE. INCONTRO IN COMUNE CON I PROFESSIONISTI DEL SETTORE

Oggi, 2 ottobre 2020, si celebra in Italia e nel resto le mondo la giornata internazionale dell’Educatore Professionale.

Gli educatori professionali, insieme alla Dirigente dei Servizi Sociali Claudia Giammarchi. sono stati impegnati stamane presso la sala giunta del Comune per una riunione di servizio. A salutarli l’Assessore Emma Capogrossi che ha ribadito l’importante ruolo svolto da questi in favore della collettività “ancor più rilevante in questo momento caratterizzato dall’emergenza sanitaria. Il vostro lavoro a fianco di altri professionisti è fondamentale e per questo vi ringrazio estendendo il ringraziamento a tutti gli educatori e alle educatrici professionali che operano negli Enti del terzo settore del territorio del Comune di Ancona, anche in questo caso, impegnati e impegnate in molteplici e importanti servizi a favore di persone in condizioni di malattia e/o fragilità sociali”.

Alle dirette dipendenze del Comune di Ancona operano attualmente 14 educatori professionali che spaziano in diverse aree e tematiche di intervento che vanno dalla disabilità alla tutela 0-18, al supporto di singoli o famiglie in stato di disagio o estrema marginalità, all’integrazione dei migranti, all’affidamento familiare, al contrasto alla violenza di genere.

L’importanza della Giornata mondiale consiste nell’evidenziare le linee essenziali della professione dell’educatore contribuendo ad attivarne al contempo una riflessione scientifica e culturale. L’ Educatore Professionale è il professionista sociale e sanitario che, attraverso interventi educativi e riabilitativi, cura il positivo inserimento o reinserimento psico-sociale delle persone in difficoltà nel contesto di vita quotidiana.

Mission di questi educatori che operano in equipe multidisciplinari, è creare le condizioni perché si costruisca una relazione significativa di aiuto per il mantenimento/ potenziamento delle autonomie personali e sociali delle persone destinatarie dell’intervento.
In Italia la giornata assume quest’anno ulteriore e particolare importanza perché si conclude un processo di riconoscimento anche formale della professione.

La Legge 3 del 2018 ha previsto, infatti, che quella dell’educatore professionale sia figura professionale a vigilanza del Ministero della Salute e all’interno degli ordini multi albo delle professioni sanitarie dei tecnici di radiologia medica e delle professioni tecniche, della riabilitazione e della prevenzione.

Da pochi giorni, a distanza da quasi un anno dalle prime elezioni delle commissioni d’Albo territoriali, è stata eletta la Prima Commissione d’Albo Nazionale degli Educatori Professionali, organo esponenziale di rappresentanza istituzionale, promozione, progresso culturale e scientifico della professione al fine di garantire ai cittadini professionalità e competenza di coloro che svolgono attività dedicate alla cura delle persone e alla tutela dei diritti delle persone più fragili.