Bonus elettrico, Bonus gas, Bonus idrico

Bonus sociale per disagio economico

Dal luglio 2009 esistono  il Bonus elettrico e il Bonus gas, a sostegno dei consumatori più bisognosi.
La misura sociale, introdotta dal Ministero dello Sviluppo Economico e definita nelle modalità applicative dall’Autorità per l’energia, permette alle famiglie con bassi redditi di ottenere una riduzione delle bollette del gas e della luce del 15% circa.

  • Il cittadino/nucleo familiare deve risultare in condizione di disagio economico, ossia deve:
      • appartenere ad un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro,

    oppure

      • appartenere ad un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro,

    oppure

    • appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.
  • limitatamente ai bonus sociali elettrico e gas il valore soglia dell’ISEE di accesso alle agevolazioni per l’anno 2023 è stato elevato a 15.000 euro dalla Legge 29 dicembre 2022 n. 197.
  • uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare intestatario di un contratto di fornitura elettrica e/o di gas naturale e/o idrica:
    • con tariffa per usi domestici (ossia la fornitura deve servire locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare) o, per accedere al bonus sociale idrico, per uso domestico residente
    • attivo (ossia l’erogazione del servizio deve essere in corso) o temporaneamente sospeso per morosità.

    in alternativa, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve usufruire, in locali adibiti ad abitazioni a carattere familiare, di una fornitura condominiale (centralizzata) di gas naturale e/o idrica per uso civile e attiva.

A partire dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto.
Per ottenere i bonus per disagio economico sarà sufficiente richiedere l’attestazione ISEE.
Se il nucleo familiare rientrerà nelle condizioni che danno diritto al bonus, l’INPS, in conformità a quanto previsto dalla normativa sulla privacy, invierà i dati necessari al Sistema Informativo Integrato (SII) gestito dalla società Acquirente Unico, che provvederà ad incrociare i dati ricevuti con quelli relativi alle forniture di elettricità, gas e acqua consentendo l’erogazione automatica del bonus agli aventi diritto. Il bonus è riconosciuto per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data di inizio agevolazione riportata nella comunicazione di ammissione e in bolletta.

Bonus elettrico per grave disagio fisico

Il bonus elettrico per disagio fisico è misura volta a ridurre la spesa sostenuta per la fornitura di energia elettrica dai nuclei familiari in cui è presente un componente che si trova in condizioni di disagio fisico. A questo indirizzo è possibile trovare tutte le informazioni e la modulistica da utilizzare.
La domanda va consegnata allo uff. Protocollo del Comune (Largo XXIV maggio, 1) negli orari di apertura.

Per informazioni contattare lo 071 2226106.

Ultimo aggiornamento

5 Marzo 2024, 11:46

Pubblicazione

27 Febbraio 2023, 12:08