Giornata intera

CARLO MARATTI. STRATEGIE COMUNICATIVE E PROMOZIONE DELLA PROPRIA OPERA

Pinacoteca Podesti

Da venerdì 20 gennaio a lunedì 10 aprile 2023 alla Pinacoteca Podesti, sarà possibile visitare la mostra "Carlo Maratti. Strategie comunicative e promozione della propria opera". DESCRIZIONE Carlo Maratti, marchigiano di nascita ma romano d’elezione e celebrato in vita come il massimo pittore del suo tempo, è una figura centrale della pittura italiana della seconda metà del Seicento. Dopo la tappa di Camerano, sua città d’origine, anche Ancona rende omaggio all’artista marchigiano in attesa dell’importante anniversario del 2025 che ne celebrerà i quattrocento anni dalla nascita. "Strategie comunicative e promozione della propria opera” è una mostra che spazia tra dipinti, disegni e stampe, per far conoscere al grande pubblico l’attività artistica di Maratti, l’opera dell’artista, il modo in cui seppe promuoversi e le importanti influenze che ebbe nella produzione artistica dei secoli successivi, riuscendo nel difficile compito di conciliare le due opposte tendenze artistiche del tempo: il classicismo mediato da Raffaello e la magniloquenza del barocco. L’esposizione composta da 29 opere autografe tra dipinti, disegni e stampe, intende proprio affrontare per la prima volta questo aspetto non marginale della sua attività, ovvero la capacità di rielaborare i medesimi motivi per soddisfare committenti diversi, riuscendo a dare nuova forma ai contenuti della tradizione iconografica, e diventando oggetto di repliche uscite dalla sua stessa bottega - in qualche modo da lui stesso autorizzate - ed incisioni che hanno favorito la diffusione delle sue immagini. Il percorso espositivo viene arricchito dalla presenza di un bellissimo disegno autografo proveniente da Osimo, preparatorio per la grande pala d’altare Madonna con Bambino e Santi conservata proprio alla Pinacoteca Civica di Ancona. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Il biglietto intero costa € 6,00, quello ridotto € 3,00 (minori 25, over 65, soci COOP Alleanza 3.0, gruppi min.15 persone). La mostra è gratuita per i disabili e accompagnatori, i minori di […]

LE PATAMACCHINE

Museo Omero

Da martedì 6 dicembre a domenica 12 marzo al Museo Tattile Statale Omero, sarà possibile visitare la mostra "Le Patamacchine". DESCRIZIONE Il Museo Tattile Statale Omero ospita la mostra "Le Patamacchine", ovvero un salvavita indispensabile alla sopravvivenza dell'immaginario. Si tratta di un allestimento interattivo, ideato e realizzato dall'Associazione La luna al guinzaglio di Potenza e dal Salone dei Rifiutati. La collezione di opere è ispirata alle macchine inutili dello scultore svizzero Jean Tinguely e ai principi della Patafisica di Jarry, ovvero alla "Scienza delle soluzioni immaginarie". Le Patamacchine, come "Il catalogatore di sogni", "Il pacificaphone" o "Il potenziatore di autostima", sono oggetti meccanici interamente costruiti con materiale di scarto o usato, in particolare con i Raee (Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche). Sono macchine alimentate dall'immaginario, sospese tra realtà e non sense, assurde, ironiche, in grado di divertire, incuriosire e creare spiazzamenti percettivi. Macchine con cui interagire, attraverso un apposito libretto di istruzioni. Ogni oggetto contiene potenzialità creative meritevoli di essere accolte e sviluppate, perché ogni cosa può essere riscoperta nelle sue mille possibilità. La mostra intende far riflettere il visitatore sull'importanza delle relazioni umane e del rispetto ambientale, opponendosi alla logica dell'usa e getta con la creatività e la fantasia. Il futuro del nostro ambiente dipende dal modo in cui lo viviamo e dalla dimensione ecologica che riusciremo ad esprimere. Lo staff del Museo Omero ti guiderà in mostra per mettere alla prova la tua immaginazione. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI La mostra è visitabile dal 6 dicembre 2022 al 12 marzo 2023. L'orario della mostra è dal martedì al sabato dalle 16:00 alle 19:00, e le domeniche e festivi (26 dicembre, 6 gennaio) dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00. Per quanto riguarda il 1° gennaio l'orario è dalle 16:00 alle 19:00. La mostra è chiusa il 24, il 25 […]