Giornata intera

MOSTRA “L’OMBRA VEDE”

Museo Omero

Da domenica 15 dicembre 2024 a domenica 18 maggio 2025 al Museo Omero, sarà possibile visitare la mostra "L'ombra vede" di Enzo Cucchi. DESCRIZIONE Dal 17 dicembre 2024 al 18 maggio 2025 verrà ospitata al Museo Omero, non una mostra, ma un'esperienza intima e sensoriale costruita insieme all'artista. Un percorso multisensoriale e scenografico pensato per un'esperienza estetica coinvolgente. Sono 42 le opere dell'artista marchigiano: 4 disegni inediti e 38 sculture realizzate con materiali diversi: bronzo, marmo, ceramica e legno. Le opere sono dislocate in un ambiente suggestivo, con scenografie ispirate alla poetica dell'artista. Una particolare grotta ospiterà tre sculture da scoprire al buio, unicamente attraverso le mani. L'aia di campagna diventa luogo di socialità, riflessione e conoscenza. L'atelier dell'artista trasporteranno i visitatori nell'ambiente dove nasce la creatività di Enzo Cucchi. Infine, uno spazio sarà dedicato alla creatività delle visitatrici e dei visitatori. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Gli orari sono gli seguenti: - dal martedì al sabato: 16:00-19:00; - domenica e festivi: 10:00-13:00 e 16:00-19:00; - 1° gennaio: 16:00-19:00; - lunedì; 24, 25 e 31 dicembre: chiuso. La mostra è aperta la mattina su prenotazione per gruppi e scuole. Il costo di ingresso è di 7 euro per il biglietto intero, e di 5 euro per quello ridotto. Incluso nel costo del biglietto c'è l'ingresso a tutte le sale del Museo.

TEATRO RAGAZZI 2024/2025 – IN PUNTA DI PIEDI

Teatrino del Piano

Da venerdì 10 a domenica 12 gennaio 2025 ore 18:00 al Teatrino del Piano, si terrà un appuntamento della Stagione Teatro Ragazzi 2024/2025. IN PUNTA DI PIEDI CAST Con Cecilia Raponi e Natascia Zanni Regia di Lino Terra Teatro d’attore e di figura Spettacolo per bambini dai 3 anni Una produzione Marche Teatro – Teatro del Canguro DESCRIZIONE SPETTACOLO Addormentarsi è già una bella impresa se non si è sufficientemente stanchi o al contrario se si è troppo stanchi. Figuriamoci quando si vuole anche dormire proprio per bene e fare, se possibile, bei sogni. Qualche volta i bambini alla sera fanno di tutto per non addormentarsi perché vogliono ancora giocare e non vogliono perdere tempo dormendo, e al mattino, quando è ora di alzarsi, succede sempre il contrario. C’è bisogno di qualche utile consiglio per sapere come fare così da predisporsi al meglio al riposo notturno. C’è una signora che di queste questioni è veramente esperta, sa tutto su come addormentarsi, come dormire nel modo migliore e sa tutto dei sogni, addirittura conosce anche quelli degli altri. I sogni sono tanti e, come fossero cappelli, s’indossano in testa, la sera quando ci si addormenta, e poi si tolgono al mattino ad ogni risveglio. Entrare nei sogni non è impossibile, ma può essere difficile, se non si usano alcune importanti accortezze. In ogni caso è importante avvicinarsi al momento fatidico di quando ci si addormenta con molta attenzione, in silenzio e... “in punta di piedi”. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Il biglietto d'ingresso costa € 7. Per informazioni sulla biglietteria telefonare ai numeri 071 82805 e 07152525 oppure inviare un'email agli indirizzi teatrodelcanguro@marcheteatro.it e biglietteria@teatrodellemuse.org. Per informazioni sul programma e su come come prenotare i biglietti cliccare su questo LINK.

MOSTRA “TEMPO SOSPESO”

Associazione Culturale Galleria Papini

Da sabato 11 a domenica 26 gennaio dalle ore 17:30 alle ore 19:30 all'Associazione Culturale Galleria Papini, sarà possibile visitare la mostra d'Arte Collettiva "Tempo Sospeso". DESCRIZIONE Il tempo è una delle grandi ossessioni del genere umano: indagato e dibattuto da filosofie e religioni, che su di esso si sono interrogate in ogni cultura e latitudine, il tempo è qualcosa di ineffabile e concretissimo, con cui tutti facciamo i conti. Nasciamo, e così ci inseriamo nel tempo: il tempo esiste come qualcosa che sentiamo ma non vediamo, passa su di noi mentre lo attraversiamo, ci sfugge ma c’è. Moriamo, e così usciamo dal tempo, che prosegue il suo cammino: noi siamo nel tempo e in esso si inserisce tutto ciò che facciamo. Come tutte le cose al contempo arcane e quotidiane, il tempo affascina l’arte, che sempre attinge all’ineffabile per dargli forma. Tempo sospeso: a ben pensarci, questa idea è quanto mai connaturata all’essenza stessa delle arti figurative, che da sempre cercano di sfidare il tempo rappresentando la vita. Non solo la vita: sarebbe quanto mai banale, lo sappiamo, limitare l’arte al semplice “realismo”, alla rappresentazione scarna dell’esistenza. Il tema del “tempo sospeso” ci porta proprio a lanciare la fantasia e lo sguardo oltre questo limite: le arti dell’immagine, come la pittura e la scultura, da sempre cercano di cogliere, o creare, momenti di significativa sospensione, dove il tempo della rappresentazione, congelata nell’immagine, si espande oltre il limite dell’immagine stessa. Il tempo sospeso è il momento in cui accade qualcosa, o magari non accade niente, ma in cui comunque si concretizza l’opera d’arte con i suoi racconti e significati. Il tempo sospeso lo vediamo in tutta l’arte antica: pensiamo ai dipinti di Piero della Francesca, che della sospensione ha fatto una cifra stilistica, alle Madonne, ai santi o alle figure […]