MOSTRA “THINK VERTICAL”
Associazione Culturale Galleria PapiniDa sabato 17 maggio a domenica 1° giugno dalle ore 17:30 alle ore 19:30 all'Associazione Culturale Galleria Papini, sarà possibile visitare la mostra "Think Vertical" di Luciana Gallo. DESCRIZIONE Dell’artista milanese è stato scritto: "Il suo universo ha una dimensione onirica e visionaria, evoca un mondo sospeso, lontano dalla frenesia del presente...". Siamo dunque a una metafisica che dispone verso "...una realtà 'altra'..., per vivificare l'ignoto, l'oscuro che è in tutti"? Oppure la chiave di lettura è un’altra? Una formazione poliedrica, danza alla Scala, studi alla Marangoni, poi Accademia di Brera, una passione per la pittura e l’espressività fin da piccola, Luciana Gallo appartiene a quel genere di produzione in cui il soggetto prova ad esprimere un'idea spirituale, esperienziale, attraverso il presupposto della corrispondenza fra idea e immagine. Come può accadere questo? Attraverso una figurazione emotica, ossia che permette non solo di riconoscere le emozioni in gioco ma soprattutto di coglierle nella loro espressione visiva. L’opera smuove la naturale passività del reguardeur non solo perché emozionante ma perché permette di cogliere di un’esperienza emotiva nella sua rappresentazione (immagine). Figurazione e intelligenza visivo-emotiva insegnano allorché il Bene è diventato danza, inno, allorché il Regno di Dio dentro di voi (Lc 17, 20-21) è diventato espressione figurativa e sorpresa. Come afferma Luciana, l’arte è un inno alle persone buone, che “si svela come una danza dialettica tra il finito e l’infinito”. Non a caso. Sin dalla fase iniziale della sua carriera, lei ha immesso nella pratica artistica la forza mimica, gestuale, legata all’espressione corporea coreografata. Oltre il dato tecnico, il meccanico dell’arte, ritroviamo nella sua proposta stilistica l’esercizio del rigore e della disciplina, proprio della danza. Con due aspetti salienti. Il primo è l’opera che chiama lo spettatore. Dopo averne suscitato il coinvolgimento emotivo, ora l’opera dalla parete verticale (“Un quadro necessita […]