GIORNATA MONDIALE AUTISMO Il Comune, capofila di Rete Città Sane OMS Italia, illumina di blu il teatro delle Muse per sensibilizzare la cittadinanza.

L’assessore Capogrossi: attenzione, la pandemia ha invertito il percorso, è importante lavorare per una educazione inclusiva

L’Amministrazione comunale di Ancona, capofila della Rete Città Sane OMS Italia, aderisce alla Giornata mondiale della sensibilizzazione dell’autismo adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 18 Dicembre 2007 con la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica e richiamare l’attenzione sui diritti delle persone nello spettro autistico, vale a dire con disturbi del neuro sviluppo che possono compromettere le aree dell’interazione sociale e della comunicazione. Questo complesso di disturbi, ad elevata variabilità e complessità, comporta un elevato carico sanitario, sociale ed economico. La diagnosi precoce, l’intervento riabilitativo, il sostegno alle famiglie, la formazione e l’aggiornamento dei professionisti sono azioni da implementare per favorire l’integrazione e il miglioramento della qualità della vita delle persone colpite.

Il supporto alla Giornata, che ricorre domani, sabato 2 aprile, si sostanzia con l’azione di illuminare uno dei massimi monumenti cittadini, il Teatro delle Muse, di colore blu, colore da sempre legato all’autismo (“tinta enigmatica” che ha il potere di risvegliare il senso di sicurezza e il bisogno di conoscenza) e con la diffusione di una maggiore conoscenza della patologia che colpisce in Italia 1 bambino su 77 (età 7-9 anni), con una prevalenza maggiore nei maschi che sono 4,4 volte in più rispetto alle femmine (fonte Ministero della Salute – Osservatorio per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico.

La legge nazionale sull’autismo- sottolinea l’assessore alle Politiche sociali e Sanità Emma Capogrossi, presidente nazionale di Rete Città Sane OMS è intervenuta a livello normativo per indicare gli interventi necessari a garantire la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l’inserimento nella vita sociale e nei contesti lavorativi delle persone nello spettro autistico, valorizzandone le capacità all’interno di un coordinamento ad ampio raggio. Nell’ultimo decennio, in Italia e nel mondo, sono stati compiuti molti pregressi per migliorare la qualità della vita delle persone nello spettro autistico, tuttavia, la pandemia da COVID-19 che si è diffusa in tutto il mondo ed ha causato la chiusura temporanea di scuole e servizi ha fatto invertire tale percorso ed ha esacerbato le disuguaglianze nell’istruzione e nell’inclusione sociale. Molti studenti nello spettro autistico sono stati colpiti pesantemente dalle interruzioni delle routine, nonché dei servizi e dei supporti cui facevano affidamento insieme alle loro famiglie. La celebrazione della giornata è pertanto un atto simbolico da sostenere per mantenere accesa l’attenzione sulle problematiche legate all’autismo e sostenere al contempo la necessità per le persone nello spettro autistico di una educazione inclusiva quale chiave per valorizzare il potenziale di ognuno affinché nessuno sia lasciato indietro né dalla ricerca scientifica, né dalle tutele sociali né dalla possibilità di autodeterminarsi”.

Ultimo aggiornamento

5 Luglio 2022, 09:50

Pubblicazione

1 Aprile 2022, 10:26