L’INTERVENTO DELL’ASSESSORE BATTINO

L’assessore all’Università, alle politiche giovanili e allo sviluppo imprenditoriale Marco Battino, uno tra i più giovani assessori comunali in Italia, parteciperà come relatore alla XIII Assemblea nazionale Anci Giovani, in programma l’8 e il 9 febbraio 2024 al teatro Verdi di Montecatini Terme.

Battino interverrà nel corso dei lavori della seconda giornata, moderata dal giornalista di La7 Andrea Pennacchioli e aperta dal Ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo.

L’assessore dorico porterà il proprio contributo all’interno del tavolo tematico “L’Italia più bella: sviluppo locale e vocazioni turistiche del territorio”. Nello stesso panel sono previsti gli interventi del vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari esteri e della cooperazione Antonio Tajani , dei ministri Santanché al Turismo e Locatelli per le Disabilità e, tra gli altri, dei sindaci di Firenze Dario Nardella e di Reggio Emilia Luca Vecchi.

Insieme con Marco Battino rappresenterà Anci Marche intervenendo come relatrice all’Assemblea nazionale la coordinatrice regionale Anci Giovani Irene Ciaffoncini, consigliere comunale di Urbania.

“In questo contesto – dice Battino – porterò l’esperienza di Ancona: i nostri progetti e le buone pratiche che stiamo mettendo in atto, come il supporto e l’affiancamento alle start up, il progetto Ancona Città Universitaria, che passa attraverso la collaborazione del Comune con tutte le agenzie di formazione e in particolare con l’Università, fulcro della ricerca e dell’innovazione del territorio, l’attenzione agli studenti come cittadini a tutti gli effetti, potenziali protagonisti dell’Ancona del futuro, la messa in rete di tutte le progettualità che consentiranno di restituire vitalità al capoluogo, dai grandi eventi, alla promozione turistica, alla riqualificazione e rifunzionalizzazione di spazi e di luoghi che possano essere restituiti ai cittadini, soprattutto ai più giovani, che ne promuovano l’immagine e la rendano appetibile anche per futuri investimenti in termini economici e imprenditoriali. Portare l’esperienza di Ancona in un consesso così qualificato e significativo a livello nazionale – conclude l’assessore – non è quindi solo un onore, ma un’ottima opportunità di scambio e di confronto con gli altri amministratori italiani. E’ l’inizio di un percorso che ci consentirà di far crescere la città coltivando una rete, sicuramente virtuosa, di persone, di conoscenze e di buone pratiche”.