Giornata intera

MOSTRA “DAL FUTURISMO ALL’INFORMALE”

Mole Vanvitelliana

Da venerdì 8 dicembre a domenica 2 giugno 2024 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana, si potrà visitare la mostra "Dal futurismo all'informale". La mostra doveva concludersi il 1° di aprile, ma è stata prorogata fino al 2 di giugno. DESCRIZIONE Concepita come un suggestivo viaggio nell’arte italiana del Novecento, la mostra è nata da un’idea di Vittorio Sgarbi, presidente del MAG e del Mart, e curata da Alessandra Tiddia, storica dell’arte e curatrice del Mart. L’esposizione, frutto della collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, vuole mostrare al pubblico una prestigiosa selezione dei capolavori – in tutto 36 opere – presenti nelle collezioni del Museo trentino appartenenti ad alcune tra le maggiori correnti artistiche del Novecento: dal Futurismo all’Arte Informale del secondo dopoguerra, passando per la Metafisica, il Realismo Magico e l’Astrattismo. Nella prima sala le opere di Fortunato Depero – artista trentino che nel 1914, a Roma, si unisce al gruppo futurista – dialogano con quelle di Giacomo Balla e Gino Severini, fondatori di questa avanguardia. I dipinti degli aeropittori Tullio Crali e Mino Delle Site, infine, interpretano il tema tipicamente futurista del dinamismo nella seconda stagione del movimento. L’esperienza del volo permette a questi artisti di sperimentare una visione inedita e vertiginosa del paesaggio. Le opere esposte nella seconda sala, più tarde, testimoniano il Novecento italiano fra Metafisica e Astrattismo con Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi fra i protagonisti dell’arte italiana tra le due guerre, che, declinando il dettato di “ritorno all’ordine” trovano nel dialogo con l’arte antica motivi per un ritorno alla figurazione. Esponente di spicco degli anni Trenta come teorico dell’Astrattismo è Carlo Belli con la sua astrazione di tipo geometrico con giochi di equilibrio, armonia, modularità. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI […]

MOSTRA “ESTETICHE VARIABILI” – INAUGURAZIONE

Associazione "I giovani di Ieri" di via Redipuglia

Mercoledì 17 aprile ore 17:00 presso la sede di via Redipuglia dell'Associazione "I giovani di ieri", verrà inaugurata la mostra "Estetiche variabili". DESCRIZIONE Il corso d’arte all’associazione “I giovani di ieri” compie 35 anni. Per ricordare tale traguardo, si inaugurerà la mostra “Estetiche variabili”, mercoledì 17 aprile alle ore 17:00 presso la sede di via Redipuglia 35, ad Ancona. Siccome i giovani di ieri, tra tele e pennelli, magistralmente guidati dalla maestra Patrizia Rossini, si mantengono anche “giovani di oggi”, esporrà anche l’allieva novantaseienne Silvana Fragassi assieme a Luisa Anderlucci, Paola Antognini, Stefania Barletti, Bruna e Giuliana Giampieri, Giuliana Iannoni, Santina Ottaviani, Paola Paoletti e Maria Letizia Zenobi. La mostra si terrà al IV piano con vista sul porto. "I giovani di ieri" è un’associazione fondata da Ornella Lippi, scomparsa qualche anno fa e oggi presieduta da Fabio Bellucci. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'ingresso è libero. L’esposizione rimarrà aperta fino al 19 aprile dalle ore 16:00 alle ore 19:00.

MOSTRA “MATERIA DI LUCE”

Galleria D'Arte Puccini

Da sabato 6 aprile a sabato 4 maggio dalle ore 17:00 alle 19:30 alla Galleria d'Arte Puccini, sarà possibile visitare la mostra di Oscar Piattella "Materia di luce". La mostra è a cura di Gualtiero De Santi e Alberto Mazzacchera. DESCRIZIONE La mostra rientra nel più ampio progetto espositivo (a cura dell’Associazione Marchigiana Iniziative Artistiche), che ha previsto un percorso di mostre dedicato ad alcuni degli Aspetti dei linguaggi espressivi dell’arte contemporanea con l’intenzione di presentare una serie di mostre allestite alla Galleria d’Arte Puccini di Ancona come articolata riflessione storico - critica delle differenti modalità espressive di artisti italiani, anche marchigiani, storici protagonisti dell’arte italiana del secondo Novecento, rispetto ai vari e frazionati ambiti espressivi, anche innovativi dell’arte contemporanea. Dopo la recente monografica sul tema delle Dimore di Giuseppe Uncini, in questa occasione viene presentata una testimonianza su un altro artista marchigiano protagonista dell’arte contemporanea del secondo Novecento: Oscar Piattella. Mai avulso dalla contemporanea ricerca italiana ed europea alla quale Oscar Piattella ha sempre guardato con estrema attenzione, l’artista viene presentato in questa mostra a poco più di un anno dalla sua recente scomparsa. L’occasione espositiva pone l’accento intorno ad un ambito temporale della sua produzione quale ulteriore esito della propria rappresentazione “visionaria” di un linguaggio pittorico esclusivo, autonomo e personale. Una significativa porzione della mostra Oscar Piattella, materia di luce è anche allestita al CART - Centro documentazione ARTe contemporanea al Palazzo Pergoli di Falconara M. (An), fino al 12 maggio 2024 La mostra, a cura dell’AMIA, è organizzata con la partecipazione della Regione Marche, i Patrocini del Comune di Ancona e di Falconara M., ed in collaborazione con l’Archivio Oscar Piattella di Cantiano (Pesaro e Urbino). INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI L'evento è ad ingresso libero. La mostra è visitabile dal mercoledì al sabato. Per ulteriori informazioni visitare il […]