APPROVATO STAMANE IL PROGETTO DEFINITIVO PER L’INTERVENTO “AUD_ARCHICITTÀ”, OLTRE 3 MILIONI DI INVESTIMENTO NELL’AREA TRA VIA MAMIANI, VIA FORNACI COMUNALI E LARGO BORGO PIO.

IL SINDACO MANCINELLI “ATTORNO A NATALE LA GARA D’APPALTO”

Riunione di Giunta questa mattina, pre Ferragosto per l’approvazione di alcuni atti, tra il quali il progetto definitivo relativo all’intervento di riqualificazione denominato “AUD_Archicittà”, ovvero la proposta con cui Comune di Ancona ed ERAP Marche-presidio di Ancona, avevano partecipato al Bando del Presidente del Consiglio del 2015 e che non rientra nel Bando per le periferie.

Questa riqualificazione riguarda l’area tra via Mamiani, via Fornaci Comunali e largo Borgo Pio. Un intervento da 3,2 milioni di cui due provenienti dallo Stato e gli altri dall’ Erap, grazie al finanziamento legato al progetto di riqualificazione Aree urbane degradate (schema di finanziamento in coda).

II progetto presentato dal Comune di Ancona era giunto secondo su 800 domande delle quali finanziabili soltanto le prime 45 e riguarda la realizzazione di un social lab, con risistemazione della struttura e dei servizi del Centro H, rifacimento della palestra, intervento di edilizia sociale e realizzazione del parco urbano nella zona della rupe di via Fornaci comunali. Questa convenzione con il Governo centrale era stata sottoscritta a febbraio e prevede un cronoprogramma molto fitto: dalle progettazioni (60 giorni dalla registrazione per approvare i progetti definitivi e altri 60 per il via libera agli esecutivi).

Pertanto stamane si è provveduto alla approvazione del progetto definitivo che d permetterà la redazione di quello esecutivo.

Intorno a Natale – spiega il sindaco Valeria Mancinelli – saremo in grado di appaltare i lavori per questo intervento. Mentre proseguiamo con la nostra battaglia che ci vede a fianco di altri 94 Comuni d’Italia per riavere i soldi del Bando Periferie, mandiamo avanti tutti gli altri progetti per i quali abbiamo già conquistato finanziamenti, come quello di oggi, che vede un’azione di riqualificazione in zona Archi”.

NEL DETTAGLIO:

Si tratta di un sistema integrato di n. 5 interventi a carattere urbanistico–edilizio ed attivazione-implementazione di servizi, ubicati nel quartiere degli Archi di Ancona, diretti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità urbana e alla riqualificazione ambientale e del tessuto sociale, rispondendo ai criteri richiesti dal Bando. Per gli interventi edilizi si perseguono principi di sostenibilita’ ambientale ed energetica, volti – alla ottimizzazione dell’uso dei suoli, e – alla ottimizzazione del rapporto dei manufatti con il soleggiamento e la ventilazione naturale.

intervento1 : SOCIAL LAB_ArchiCittà_riqualificazione del centro servizi sociali ed educativi.

(progetto: Arch. Livia Scarpellini per ERAP Marche- presidio di Ancona)

Intervento urbanistico-edilizio atto alla riqualificazione attraverso la demolizione e ricostruzione dell’edificio prefabbricato che ospita attualmente il “Centro H” per la disabilità e l’ “Associazione Archi Vivi”, del tutto insufficiente per gli spazi offerti ed inadeguato per salubrità abitativa ed dell’efficienza energetica. Il nuovo organismo edilizio, occupa 2 livelli ed è pensato per ospitare il servizio chiamato “SPAZIO_ArchiCittà”, cioè un centro integrato per servizi sociali ed educativi nell’ambito del quale, in modo flessibile, saranno: re-insediate attività sociali e culturali esistenti ed ospitate nuove attività. Al piano Terra saranno predisposti gli spazi per un nuovo servizio di accoglienza ed orientamento, per il re-insediamento del Centro H, nonché spazi per associazioni ed enti. Al Piano Primo oltre ad ulteriori spazi per le associazioni verranno realizzate n. 2 unità abitative per specifiche categorie di persone svantaggiate. Tutti gli spazi saranno organizzati in laboratori e sale polifunzionali sub-divisibili all’occorrenza. In termini di superficie la nuova struttura offre ca 655mq, contro la esistente di 470mq. Il progetto inoltre si estende alla riqualificazione della corte scoperta articolata in aree pavimentate e a giardino per un totale di mq. 530, che rappresenterà una ulteriore opportunità di aggregazione sociale.

Si utilizzeranno risorse richieste al bando AUD per un importo di € 560.000,00 e risorse pubbliche rese disponibili dall’ERAP Marche per un importo di € 180.000,00 .

intervento2: PALESTRA_ArchiCittà_ristrutturazione delle attrezzature sportive.

(progetto: Arch. Livia Scarpellini per ERAP Marche- presidio di Ancona)

Intervento urbanistico-edilizio atto alla riqualificazione attraverso la demolizione e ricostruzione di un ex manufatto industriale esistente, attualmente adibito a spazi per attività sportive. L’edificio presenta una struttura prefabbricata in cemento armato voltata a botte e manto in eternit, mentre i servizi sono ospitati in manufatti edilizi precari. Risulta del tutto inadeguato rispetto alle attuali normative tecnico-sportive e sismiche, per dotazione di spazi e per standard di salubrità ed efficienza energetica.

Il nuovo complesso architettonico è concepito nel rispetto della normativa tecnico sportiva sismica ed energetica, potrà quindi ospitare la nuova palestra per basket e pallavolo e uno spazio attrezzato per attività sportive specifiche, in parte già esistenti, e vari tipi di ginnastica. La struttura può quindi rappresentare un luogo di aggregazione in risposta alle esigenze dei residenti e degli alunni delle scuole del quartiere, ma potrà offrire anche spazi attrezzati per l’attività fisica di categorie di persone svantaggiate, fra cui gli utenti del Social Lab.

La struttura sportiva si sviluppa per 1100 mq contro la esistente di 740 mq.

Si utilizzeranno risorse richieste per un importo di 1.100.000,00 €

Intervento 3: EDILIZIA SOCIALE_ERP_ArchiCittà_intervento di rigenerazione urbana.

(progetto: Arch. Livia Scarpellini per ERAP Marche- presidio di Ancona)

Si tratta di un intervento urbanistico-edilizio che prevede la realizzazione di un corpo edilizio situato sopra la struttura del Social Lab, che utilizza un linguaggio contemporaneo caratterizzato dal rapporto con il contesto architettonico ed ambientale e dal ricorso a tecniche di efficienza energetica. Le unità abitative destinate ad Edilizia Residenziale Pubblica rispettano le prescrizioni normative della L.R. Marche n. 36/2005 con la riserva in favore di particolari categorie, nei confronti delle quali è possibile agire in termini di integrazione sociale coerentemente alla funzione svolta dalle attività del Social Lab. In particolare possono essere insediate famiglie con portatori di handicap (limite del 25% del totale delle unità) e famiglie di anziani ultra 65enni (limite del 25% del totale delle unità). In termini di superficie la SUL ammonta a circa mq. 550 ripartita in n. 6 unità abitative distribuite su 2 piani.

Si utilizzeranno risorse pubbliche rese disponibili da ERAP Marche per un importo di € 820.000,00.

Intervento 4: PARCO URBANO DELLA RUPE_riqualificazione ambientale

Intervento urbanistico-ambientale attraverso la restituzione all’area verde delle Rupi Comunali, del ruolo originario di collegamento tra due importanti zone della città e di parco urbano attrezzato a servizio non solo del quartiere, ma anche di tutta la città, riqualificando il percorso attualmente esistente, denominato “Stradello Pergolesi”. L’area verde delle Rupi, concepita inizialmente come area forestale avente funzione di polmone verde per i quartieri limitrofi (Archi e Capodimonte) si è progressivamente trasformata in una vera “barriera di degrado” che limita la possibilità di collegamento del quartiere Archi con la zona soprastante, caratterizzata dalla importante presenza della Rocca della Cittadella con l’annesso parco pubblico e dalla vicinanza con la sede della Regione Marche.

Intervento 5 SPAZIO_ArchiCittà_centro servizi integrato

Si tratta di un intervento di implementazione di servizi da collocare all’interno degli ambienti rinnovati del Social Lab (int. 1), finalizzato a creare uno “spazio” di accoglienza, attività, informazione e documentazione, per iniziative ed esperienze condivise per il miglioramento della qualità di vita dei cittadini, finalizzate alla rimozione e prevenzione delle cause che provocano situazioni di disagio o problemi sociali. La struttura sarà una risorsa interlocutrice del quartiere e per l’intera città di Ancona, coinvolgendo molteplici realtà ed agenzie educative come: Scuole, Associazioni oltre alla Parrocchia.

Il sistema integrato di servizi offerto da Spazio_ArchiCittà andrà da – corsi di italiano per stranieri, – laboratori corporei per mamme ed adulti, -luogo di promozione di eventi (attività già parzialmente svolta dall’associazione ArchiVivi) nonchè sede di assemblee di quartiere aperte alla popolazione per evidenziare criticià e suggerire proposte, -punto informativo di promozione turistica, – luogo di attività rivolta ai disabili (già ospitata nel preesistente centro H). L’utilizzo dei 2 appartamenti al piano primo dell’edificio del Social Lab, sarà riservato a percorsi di autonomia quali ad esempio: – progetti di sperimentazione di vita indipendente rivolti a persone disabili, – donne vittime di violenza di genere.

PIANO ECONOMICO “AUD_ARCHICITTÀ”