CONTROLLI DELLA POLIZIA LOCALE DI ANCONA PER UNA MAGGIORE SICUREZZA STRADALE.

OLTRE 174 SANZIONI DALL’INIZIO DELL’ANNO PER GUIDA CON TELEFONINO. ANCONETANI VIRTUOSI SULL’USO DELLA CINTURA DI SICUREZZA.

AUMENTANO DEL 15% GLI INCIDENTI STRADALI.

L’auto esce dalla curva, il conducente è talmente preso dalla chiacchierata al telefonino premuto all’orecchio che deve quasi fermare l’auto di colpo per ottemperare all’alt della pattuglia della Polizia Locale che lo pizzica proprio in piena violazione del Codice della Strada (CdS) per utilizzo del telefono durante la guida. Scatta così la sanzione da 165 euro con l’aggiunta della decurtazione di 5 punti dalla patente.

L’automobilista in questione è uno dei 41 sanzionati dal 1° al 20 maggio ad Ancona per infrazione all’articolo 173 del CdS. Il Comando della Polizia Locale, particolarmente attento alla sicurezza stradale, ha fatto il punto sull’argomento per i primi mesi dell’anno e il bilancio non è proprio positivo.

Cresce la disattenzione alla guida, aumenta il numero degli incidenti e l’uso improprio del telefono alla guida è una delle cause più frequenti di distrazione. Che gli automobilisti si siano lasciati andare lo rivelano le sanzioni elevate dalle pattuglie della Polizia Locale dorica dall’inizio dell’anno ad oggi. Per guida con utilizzo del telefono dal 1° gennaio al 20 maggio 2021 sono state effettuate 174 sanzioni.

L’incremento – afferma la comandante della Polizia Locale di Ancona, Liliana Rovaldi, – testimonia che ancora non vi è rispetto per questa norma del CdS. La sua inosservanza mette in pericolo il conducente e tutti gli altri utenti della strada. Non daremo tregua. Tanto è che dall’inizio di maggio, rientrando in zona gialla, abbiamo potuto dedicare delle pattuglie per controlli mirati su questo tipo di irregolarità”.

Gli incidenti stradali sono aumentati rispetto al passato, almeno il 15 per cento in più, tanto è che ultimamente, in una giornata, la Polizia Locale ne ha rilevati ben 7. Magari non gravi ma tutti frutto di distrazione alla guida e guarda caso spesso c’entra l’utilizzo del telefonino che qualcuno si ostina persino a tenere in mano in vivavoce mentre circola per la città.

Il comando della Polizia Locale ha a disposizione due pattuglie al mattino e altre due il pomeriggio per il rilevamento dei sinistri, sono chiamate pattuglie infortunistica e quando non sono impegnate in questa attività, verificano che siano osservate le regole – continua la comandante Rovaldi -. Dall’inizio dell’anno abbiamo accertato che queste pattuglie sono quasi sempre impegnate e quindi lavorano in continuazione, persino rilevando due sinistri in contemporanea. Poche settimane fa abbiamo effettuato la rilevazione addirittura di 7 incidenti in una giornata. Ricordiamo che quando succede un incidente vuol dire che almeno uno dei conducenti non ha rispettato le regole del Codice della Strada”.

Se si vuol telefonare o rispondere ad una chiamata, e non vi è la possibilità di utilizzare il vivavoce dell’auto, consiglia la comandante della Polizia Locale, è sempre meglio accostare la vettura e fermarsi. Oltre ad evitare l’incidente, si eluderà la sanzione da 165 euro (se pagata entro cinque giorni diventano 115 euro) con l’aggiunta della decurtazione di 5 punti dalla patente.

Buone notizie invece giungono sull’utilizzo delle cinture di sicurezza.

Abbiamo accertato che gli anconetani sono diventati sotto questo profilo virtuosi. Le cinture le portano quasi tutti – dice Liliana Rovaldi -. Dal 1° gennaio 2021 ad oggi ci siamo resi conto, con soddisfazione, che gli anconetani sono molto attenti all’uso della cintura di sicurezza. Infatti, in questo lasso di tempo, abbiamo elevato solo 10 sanzioni. Questo dimostra che allacciarsi la cintura è diventata una sana abitudine per chi sale in macchina”.

Per chi poi se ne dimentica anche qui c’è il rischio di prendere una salata sanzione pari a 83euro (58 euro se pagata entro cinque giorni) e decurtazione di 5 punti dalla patente.

Invito pertanto tutti gli automobilisti al rispetto del Codice della Strada ma soprattutto a rimanere concentrati una volta che si è alla guida. La mancanza di attenzione provoca incidenti, magari spesso di lieve entità ma, purtroppo, a volte, con gravissime conseguenze per coloro che ne rimangono coinvolti” conclude la comandante Rovaldi.