EDUCONSUMO: AMPIA DISPONIBILITA’ DI TESSERE SCONTO PER ACQUISTI PRESSO NUMEROSE ATTIVITA’ COMMERCIALI CITTADINE.

L’INIZIATIVA E’ PER CITTADINI E FAMIGLIE A BASSO REDDITO.

RIVOLGERSI ALLO SPORTELLO EDUCONSUMO APERTO IN VIA RAGNINI

 

C’è ancora ampia disponibilità di adesione al progetto Educonsumo avviato nei mesi scorsi dal Comune di Ancona, assessorato Politiche sociali, che consente ai cittadini con reddito basso (Isee compreso tra 3.000 e 10.00,00 euro) di ritirare una tessera sconto che permetterà loro di risparmiare negli acquisti presso oltre 70 attività cittadine (numerosi supermercati e attività alimentari, farmacie, negozi di gastronomia, ottica, articoli di abbigliamento, arredo, igiene e salute, articoli sportivi, estetica, materiale elettrico, fotografia, giocattoli e inoltre associazioni sportive, centri estivi e altro ancora).

Per verificare i requisiti e le modalità di accesso a tale opportunità- reale e concreta, con sconti fino al 50% su prodotti e servizi- è sufficiente recarsi allo sportello Educonsumo di ascolto e orientamento alla spesa, inaugurato in via Ragnini 4 e a disposizione dle pubblico nei giorni di

 

martedì,   dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17

mercoledì, dalle 9 alle 13

giovedì,     dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17

Per contatti telefonici, negli orari indicati: 388 1869514- 388 8055452

email:   edoconsumo@annunziataonlus.it

 

Educonsumo è stato promosso da SS. Annunziata Onlus / Caritas, subito accolto dalll’Amministrazione comunale in partenariato con ActionAid Italia e Adiconsum, e cofinanziato da Fondazione Cariverona.   Lo scopo è quello di offrire un aiuto concreto a molte famiglie attraverso il potenziamento del loro potere di acquisto ma anche tramite percorsi di accompagnamento ed educazione al consumo, utili alla realizzazione di prassi virtuose di gestione del denaro. Nei prossimi mesi, ad esempio verranno attivati corsi di economia domestica, mirati ad insegnare a “leggere” le etichette dei prodotti così da sapere individuare origine e qualità del prodotto indirizzandosi verso un costo il più equo possibile. E parallelamente altri corsi per imparare a cucinare (la pizza, ad esempio) utilizzando ingredienti sani con l’occhio al risparmio.

 

L’iniziativa- ricorda l’assessore alle Politiche sociali Emma Capogrossi citando anche l’indagine preventiva svolta da ActionAid, partner del progetto – è rivolta ai residenti nel Comune di Ancona che si situano in una fascia di povertà non estrema    ma certamente in situazioni di fragilità economica, che sperimentano criticità nel sostenere i propri consumi in maniera adeguata e che -se non bene orientati- rischiano di cadere in situazioni di indebitamento. Per il 63% dei casi si tratta di famiglie monoreddito che hanno, nel 65%, almeno un figlio minore.   Educonsumo si pone pertanto come un ulteriore tassello nell’ambito di un sistema di azioni intraprese dal Comune a sostegno della famiglie in difficoltà a seguito del perdurare della crisi economica, della perdita -spesso- del posto di lavoro e dell’impossibilità, come si diceva, di fare fronte a tutte le spese quotidiane. Quello delle nuove povertà è un contesto che impegna fortemente l’Amministrazione su molteplici livelli e in rete, dove possibile, con istituzioni e associazioni che danno il loro contributo, come in questo caso.”

 

Le tessere sconto disponibili sono 2000 e finora solo un centinaio quelle assegnate. L’invito è perciò di recarsi allo sportello proponendosi per l’adesione al progetto.

I possessori della carta potranno informarsi sulle possibilità di sconto navigando sul sito www.edoconsumo.it (parte del sito è interattiva e permette ai possessori della tessera Educonsumo di creare un carrello della spesa sulla base di un paniere di beni essenziali per verificare le offerte più vantaggiose) e riconoscere gli esercenti e gli enti aderenti anche grazie all’esposizione nel negozio del marchio solidale “Educonsumo” .