FESTIVAL DEL PENSIERO PLURALE- DOPPIO APPUNTAMENTO LUNEDI 8 APRILE

IL DEBATE FILOSOFICO CON GLI STUDENTI E LA CONFERENZA ALLO SPERIMENTALE DEL FILOSOFO GIVONE SU RELIGIONE E IL SENSO DELLA VITA

Doppio appuntamento lunedì prossimo 8 aprile con il Festival del Pensiero Plurale e la Rassegna Le Parole della Filosofia alla sua XXIII edizione: alle ore 10 una prima assoluta: al Teatro Sperimentale il “Debate filosofico” con gli studenti dell‘Istituto Superiore Savoia Benincasa che si confronteranno sul tema “Il senso della vita”.

Coordinati dai docenti Meleti , Santini, Di Bari e Gabbanelli gli studenti della classe V A metteranno a confronto due concezioni diverse della vita e del pensiero, l’epicureismo e lo stoicismo sulla base del dialogo tra Lucrezio e Seneca. Il debate è considerata uno strumento educativo d’eccellenza, in grado di stimolare i ragazzi ad argomentare le tesi e ad entrare in profondità nei contenuti, esercitando il pensiero critico, ed è uno dei fiori all’occhiello dell’IIS Savoia Benincasa. Parteciperanno come spettatori gli studenti delle classi quinte dello stesso istituto scolastico.

Dopo il successo dei primi due appuntamenti con Vito Mancuso e con Ivano Dionigi, l’8 aprile alle ore 21 al Teatro Sperimentale , uno dei maggiori filosofi italiani, Sergio Givone terrà una conversazione su “Religione”. Professore emerito all’Università di Firenze, dove è stato ordinario di Estetica e pro-rettore, Sergio Givone è esponente di un nuovo “pensiero tragico” e autore dei volumi: “Prima lezione di estetica” del 1995 e “Storia del nulla” del 2001 (pubblicati da Laterza) e scrittore di opere di narrativa a valenza anche filosofica: “Favola delle cose ultime” del 1998, Nel nome di un dio barbaro” del 2002 e “Non c’è più tempo” del 2008 (tutti pubblicati da Einaudi).

Come gli altri appuntamenti de “Le parole della filosofia” – sottolinea il curatore del Festival e della Rassegna degli incontri con i Filosofi, Giancarlo Galeazzi- anche questo vuole essere una occasione per esercitare il pensiero su una questione cruciale nel nostro tempo (come la religione in rapporto al senso della vita), e di farlo insieme con un autore, di cui è bene approfondire la concezione filosofica.

Una frase assertiva che suona provocatoria per il nostro tempo è stata posta a titolo dell’ultimo libro di Sergio Givone: “Quant’è vero Dio”, e il sottotitolo continua nella provocazione: “perché non possiamo fare a meno della religione”, ma il contenuto del volume mostra che non si tratta di una semplice provocazione, bensì di un articolato invito a misurarsi con la religione in rapporto alla domanda esistenziale per eccellenza, vale a dire “ha senso la vita?”, una domanda che si colloca “sul piano che gli è proprio e cioè sul piano della religione”, perché “la religione è l’ultima difesa della libertà”, tant’è che il ritorno alla religione è necessario al fine di contrastare il totalitarismo, di “fronteggiare il totalitarismo in tutte le sue forme –totalitarismo in senso politico, ma prima ancora in senso etico, e soprattutto in senso letterale, dove si tratta del pensiero unico e a una sola dimensione, autentica minaccia totalitaria per l’epoca che credeva di essersi lasciata i totalitarismi alle spalle”.

Dalle ore 19- altra novità di quest’anno- sarà possibile gustare un aperitivo nel foyer del teatro. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti.

Il Festival del Pensiero Plurale è in collaborazione con Comune di Ancona, assessorato alla Cultura, Associazione Ventottozerosei, Lirici Greci design consultancy