LA MUSICA E LA MOLE: IL CARTELLONE DA ACUSMATIQ A LA MIA GENERAZIONE

Prosegue il calendario delle manifestazioni estive anconetane, che si sviluppa sul doppio binario degli eventi pensati per tutto il territorio comunale e delle manifestazioni organizzate alla Mole.

Da un lato, si estende l’offerta alla città in diverse location: Piazza del Plebiscito, Posatora, alcuni spazi teatrali pubblici e privati, le frazioni e le zone toccate dalla rassegna del Teatro per tutti un po’ dappertutto, Corso Garibaldi con i market che anticipano gli eventi di Ancona by Wine e In bocca al luppolo, che ospiteranno spettacoli live in piazza Roma, senza dimenticare i luoghi toccati dal festival Adriatico Mediterraneo (porto antico e Passetto tra gli altri) e dalla Festa del mare (porto antico).

D’altro canto, La Mole svolge il suo compito di attrattore di portata nazionale. Lo dimostra, tra gli altri, il successo del festival Spilla appena concluso. E proprio nell’ambito dello spettacolo dal vivo e in particolare del mondo pop e rock, prende vita un percorso di eventi che rende unico il palinsesto della seconda parte dell’estate di Ancona.

Sono due binari – spiega l’assessore alla cultura Paolo Marasca – che si incrociano: uno si occupa della diffusione capillare di attività ed eventi sul territorio (e ce ne occupiamo in molti, in primis l’assessore Stefano Foresi), l’altro valorizza La Mole rendendola appetibile per i progetti di artisti di livello nazionale. Negli ultimi anni, l’Italia ha scoperto che alla Mole possono nascere cose importanti. Per questo, il tema del 2022 è la presenza di generazioni diverse, per confermare questo grande senso di possibilità in un periodo in cui bisogna avere il coraggio di riorganizzare anche le forme della cultura, dello spettacolo, del rapporto tra arte e pubblico”.

Il palinsesto è frutto della collaborazione di più soggetti: al capofila Comune di Ancona si aggiungono Amat, Arci Ancona, Gi-Ro e il progetto Yo-Your Opportunity, che negli ultimi anni è diventato un punto di riferimento per le politiche giovanili del territorio. “Si è costituita – prosegue l’assessore – una rete di persone e soggetti privati e pubblici molto concreti. L’obiettivo è la crescita del territorio. Che significa aprire possibilità per le giovani e i giovani, ma anche creare economie. Penso ai tecnici, alle maestranze, alle strutture ricettive. Tutti collaborano e siamo molto soddisfatti per l’età media dei team impegnati, che è bassissima”.

Acusmatiq e Sconcerti

Nel programma sono inclusi alcuni concerti già annunciati. Il 30 luglio, la Corte della Mole ospita Kyle Dixon & Michael Stein, vincitori di un Emmy Award per le musiche della serie tv Stranger Things. Gli artisti nordamericani arrivano per il festival Acusmatiq, proprio quest’anno incluso da Soundwall tra i festival imperdibili dell’estate italiana.

Un altro festival storico, Sconcerti, porta alla Mole ad agosto due giovani realtà di grande talento: il 4 agosto tocca a Dumbo Gets Mad, progetto del polistrumentista Luca Bergomi che combina synth eterei digitali e analogici a uno psych pop rétro, ipnotico e impregnato di ‘60s, con incursioni rock, funky ed etniche, creando una musica fluida, aperta ad inglobare ogni influenza, spunto e ispirazione. Il 25 agosto è la volta di Laila Al Habash, classe 1998, sangue romano e palestinese, e già una delle grandi promesse della scena italiana. Recentemente inserita nel programma “Radar Italia” per talenti emergenti di Spotify, con la sua musica e la sua personalità sta costruendo un nuovo tipo di pop. Ironica, carismatica, schietta ed emotiva, nelle sue canzoni dal sound fluido mescola un gusto sempre personale con melodie e una scrittura che richiamano mondi e generi diversi.

Luogo: Corte della Mole

Inizio concerti: 21 e 30

Info e biglietti: Dumbo Gets Mad 8 Euro + ev. prevendita – Laila Al Habash 12 Euro + ev. prevendita – Biglietteria: AMAT, Prevendite Vivaticket.

Acusmatiq: serata del 30 Luglio 2022. BIGLIETTI Euro 15 + ev. prevendita – Biglietteria AMAT – Prevendita Vivaticket.

Le 3 perle di agosto

Tre date imperdibili confermano la strategia della Mole: incontro tra generazioni, qualità, ricerca. Le tre date sono frutto della collaborazione tra Comune di Ancona, Amat e Yo-Your Opportunity.

L’8 agosto la Corte della Mole ospita il tour di Songs in A Conversation, il raffinato progetto di Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini dedicato a Nick Drake a 50 anni dall’uscita del suo ultimo lavoro, Pink Moon.

L’11 agosto, arriva alla Corte della Mole il tour solista di Manuel Agnelli. L’artista approda in una città cui è molto legato in compagnia dei Little Pieces of Marmelade, i marchigiani che ha deciso di produrre.

Il 30 agosto è la volta di Edoardo Spinsante, in arte Baltimora, l’artista e produttore anconetano salito alla ribalta della critica e del pubblico con la vittoria all’ultima edizione di X-Factor.

Luogo: Corte della Mole

Inizio concerti: 21 e 30

Info:

BIGLIETTERIA presso Mole Vanvitelliana

il giorno di spettacolo dalle ore 20.30

PREVENDITE

biglietterie circuito Amat/vivaticket (anche on line)

info su www.amatmarche.net

Biglietti:

Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini posto unico numerato euro 10

Manuel Agnelli posto unico euro 25

Baltimora posto unico numerato euro 10

Il Festival Adriatico Mediterraneo

Presenterà il suo palinsesto il 2 agosto il Festival AdMed, che si svolgerà dal 31 agosto al 4 settembre tra il palco della Mole, il Porto Antico, Piazza del Plebiscito, il Passetto, Piazza Roma e altre location cittadine.

Info: adriaticomediterraneo.stampa@gmail.com

Road to GODAI fest

Nasce alla Mole un progetto site specific da un’idea di Rodrigo D’Erasmo e Daniele “ilmafio” Tortora e con la direzione della arti visive a cura di Cristiano Carotti e White Noise. “E’ un format di festival che viene presentato in una singola giornata nel 2022 ed è progettato in 5 giornate per il 2023. Un format innovativo, che risponde al bisogno di ridisegnare i tradizionali canoni di cultura, musica e spettacolo” così lo descrive l’assessore Paolo Marasca. Road to GODAI fest sarà il 7 settembre alla Mole: musica dal vivo, teatro, installazioni, arte con la curatela di ospiti di caratura nazionale invitati da Rodrigo d’Erasmo a mettersi in gioco totalmente e coinvolgere colleghi negli spazi della Mole.

Il progetto è frutto della collaborazione tra Comune di Ancona, Amat, Fondo Mole Vanvitelliana e Yo-Your Opportunity.

La presentazione dei protagonisti è prevista per l’1 agosto.

La prevendita e le informazioni immediatamente a seguire.

È possibile seguire la costruzione del progetto sui social:

fb @GoDaiFest

ig @godaifest

La Mia Generazione Festival

La quinta edizione del festival La mia generazione, diretto da Mauro Ermanno Giovanardi è all’insegna del rapporto tra generazioni più mature e giovanissime. Due grandi Headliner come Casinò Royale e Zen Circus, due grandi realtà della musica italiana come Alessandro Fiori e Cristina Donà e alcuni dei maggiori talenti in circolazione per le nuove generazioni come Hu, WhiteMary, Leda, Emma Nolde, Nudha.

Il festival è frutto della collaborazione tra Comune di Ancona, Arci e Ancona e Gi-Ro, con Amat e Yo – Your Opportunity.

Info: www.lamiagenerazionefestival.it- facebook: Lamiagenerazionefestival

Biglietti: circuito Vivaticket € 10,00+ dp ingresso al giorno singolo: abbonamento a 3 giornate del festival € 25,00 + DP

Biglietterie fisiche: Circuito AMAT. Presso le biglietterie fisiche NON si applica diritto di prevendita.

Negli ultimi anni – spiega l’assessore Marasca – adottando scelte precise e dando la sensazione di accoglienza nei confronti di progetti di grande qualità, abbiamo reso La Mole un punto di riferimento per molti artisti che non solo arrivano con i loro tour, ma che qui vogliono costruire progetti, spesso innovativi, coinvolgendo tante persone del territorio. Quest’anno, inutile dirlo, facciamo i conti con una una congiuntura economica difficile, ma siamo stati in grado, grazie proprio alla reputazione che ci siamo guadagnati, di costruire un palinsesto di altissimo livello e di non perdere il passo, anzi. Questo palinsesto è arricchito da due grandi mostre alla Mole, quella di Guido Harari Remain in Light e quella di Ancona Foto Festival dal titolo Frontiere, e da una grande mostra che partirà in Pinacoteca il 27 di agosto. Nella congiuntura, abbiamo una capacità attrattiva unica, ma soprattutto non abbiamo rinunciato a una linea strategica che ci contraddistingue, come dimostrano l’arrivo di un progetto innovativo e bellissimo come il Go Dai e il consolidamento de La mia generazione”.

Sembra ieri – commenta il direttore artistico Mauro Ermanno Giovanardi – quando abbiamo iniziato, e invece siamo già arrivati alla V edizione de La Mia Generazione Festival. Questi 4 anni sono stati a loro modo unici e irripetibili.
Il primo invitando tantissimi dei protagonisti di quella stagione pazzesca degli anni ‘90 (Cristina Donà, Ginevra Di Marco, Raiz, Marlene Kuntz, Adrian Sherwood, solo alcuni degli ospiti invitati), creando sin da subito un clima bellissimo col pubblico, con esibizioni live, incontri, sonorizzazioni e Dj set strepitosi. Una partenza col botto e un’empatia con la città davvero incredibile.

La seconda con un evento bellissimo fatto al Porto Antico, con i Subsonica, dove fecero la data con più pubblico del loro tour estivo, ed iniziando a confrontarci e ad invitare i figli legittimi di quella generazione con Colapesce, Maria Antonietta, Carlo Pastore, direttore artistico del MIAMI, Emiliano Colasanti della 42 Records, giusto per fare qualche nome. Continuando il rapporto con la musica internazionale (Deus) e riformando per l’occasione i La Crus.

Poi la terza edizione, fatta al teatro delle Muse, nell’estate della prima pandemia, dove la diretta streaming era diventata consuetudine, l’abbiamo voluto fare in maniera super professionale con una emittente televisiva per garantire uno standard di altissima qualità, perché durante il lockdown troppo spesso la qualità, appunto, era davvero scadente e la musica ha pagato troppo pegno. Si è aggiunto anche una persona straordinaria al gruppo di lavoro come Massimo Cotto che ha portato competenza e divertimento sul palco. Vinicio Capossela, Brunori, Motta, Vasco Brondi, Lucio Corsi i primi che mi vengono in mente, per consolidare la formula delle generazioni che si incrociano e interagiscono per sfuggire alla retorica della nostalgia.

L’anno scorso l’idea è stata quella di tornare solo alla musica, perché nell’anno e mezzo della pandemia, si era parlato sin troppo e suonato zero, per cui la visione è stata quella del ritorno al festival puro. Senza incontri, senza mostra, senza Dj set. Senza video. Sempre con pubblico seduto e contingentato, però doveva essere la musica a parlare. E in tema di interpolazioni generazionali ci doveva essere prima o poi anche un padre o una madre putativa, oltre che i figli. Per cui Nada ci è sembrata perfetta per questo, insieme a Giorgieness, a Rachele Bastreghi e a Violante Placido, che di mestiere fa l’attrice, ma nell’animo è una musicista di rock and roll da sempre. E poi Niccolò Fabi, Diodato, Francesco Bianconi
E quest’anno?
Quest’anno si fa un punto di quello che è stato fatto, e si lavora per dare possibilità alle nuove generazioni. Tornano gli incontri, e ogni sera un headliner di grande livello divide il palco con giovani di grande talento. Ci saremo noi con il Decamerock, ci saranno Cristina, i Casinò, gli Zen circus, e Ale Fiori, che avrebbe dovuto vincere il Tenco senza se e senza ma, e poi le bravissime whitemary, Emma nolde, nudha, i Leda… la musica di qualità non appartiene a nessuna generazione. 

La quinta edizione del festival incrocia la grande mostra antologica di Guido Harari. Guido arrivò alla Mole assieme a me, per il primo anno de LMGF, e sono orgoglioso che da quel seme ora ci sia qui la sua prima antologica. Per questo, il festival chiuderà domenica in mostra: ci saremo io, Guido, la bravissima Giulia Cavaliere e gli artisti che vorranno fermarsi a parlare delle sue fotografie.

Il fatto di chiudere questa edizione, così come iniziammo la prima, con la mostra di Guido Harari, mi sembra perfetto. Quando 5 anni fa pensai a come raccontare quella stagione musicale nelle sue varie forme, pensai subito a Guido Harari, perché era l’occhio più autorevole, aveva lavorato con tutti i più grandi, e ricordo che il primo servizio fotografico fatto con lui per i La Crus mi emozionò molto. Sapere della sua magnifica personale proprio alla Mole mi ha inorgoglito molto”. 

Il calendario generale

31 luglio

Kyle Dixon & Michael Stein

4 agosto

Dumbo Gets Mad

8 agosto

Rodrigo D’Erasmo e Roberto Angelini: Songs in a conversation

11 agosto

Manuel Agnelli

25 agosto

Laila Al Habash

30 agosto

Baltimora

31 agosto – 4 settembre

Festival Adriatico Mediterraneo

7 settembre

Road to GODAI fest

8 – 11 settembre

Festival La Mia Generazione

Giovedì 8

Cristina Donà tra Musica e Parole

Decamerock con Mauro Ermanno Giovanardi, Massimo Cotto, Chiara Buratti, Francesco Santalucia

Venerdì 9

WhiteMary
Hu
Emma Nolde
Casino Royale feat Marta Del Grandi

Sabato 10

Nudha
Leda
Alessandro Fiori

Zen Circus

Domenica 11

incontro con Giulia Cavaliere, Guido Harari, Mauro Ermanno Giovanardi & guests