MOSAICO VERDE: PROGETTO DI FORESTAZIONE URBANA

Cinquecento alberi cresceranno in tre aree della città per combattere i cambiamenti climatici e l’inquinamento atmosferico.

Un progetto realizzato grazie al sostegno di Estra Prometeo nell’ambito della campagna nazionale “Mosaico Verde”, ideata da AzzeroCO2 e Legambiente.

La conclusione del progetto è avvenuta nel parco della scuola primaria Collodi di via della Montagnola, tra le aree oggetto della riqualificazione verde.
Le altre piantumazioni hanno riguardato Viale della Vittoria e un’area in prossimità di uno svincolo dell’Asse Nord – Sud.

L’intervento realizzato andrà a vantaggio del verde urbano, con l’obiettivo di mitigare gli effetti negativi delle emissioni inquinanti e delle isole di calore.
Allo stesso tempo saranno create delle barriere fonoassorbenti.
Inoltre, la rigenerazione ambientale delle aree interessate consentirà una migliore fruibilità di questi spazi verdi da parte della collettività.

La scelta dei siti per la piantumazione è avvenuta  dove era sopraggiunta la necessità di intervenire con azioni concrete nei siti definiti sensibili, cioè in quelle situazioni dove per esempio vi è una maggiore presenza di bambini e ragazzi (età evolutiva) che risultano essere le categorie più vulnerabili in relazione all’inquinamento atmosferico e quindi da tutelare maggiormente.

Nell’area vicina all’arteria ad elevato traffico veicolare, si è intervenuti in maniera massiccia, per creare una barriera verde sottostante il viadotto in modo tale da ridurre il più possibile l’inquinamento ambientale e acustico della zona.

Nel parco della scuola Collodi, frequentato da bambini e situato in prossimità di uno snodo del traffico, si è invece proceduto con l’integrazione della vegetazione arborea preesistente, mentre lungo il Viale della Vittoria l’intervento ha riguardato principalmente lo spartitraffico costituito da un doppio filare di alberi, dove le fallanze sono state sostituite con nuovi esemplari.

Per garantire la biodiversità del progetto e il suo rapido attecchimento sono state utilizzate diverse specie arboree e arbustive autoctone e coerenti con le condizioni climatiche del territorio, tra le quali il tiglio argentato, il bagolaro, l’acero campestre, la fillirea e il lentisco.

L’iniziativa fa parte della campagna nazionale Mosaico Verde nata nel 2018 con lo scopo di facilitare l’incontro tra le necessità degli enti locali di recuperare aree verdi e la volontà delle aziende di investire risorse nella creazione o tutela di boschi permanenti, come misura di Responsabilità Sociale d’Impresa.

L’iniziativa si inserisce in un accordo più ampio con AzzeroCO2 per la compensazione delle emissioni di CO2 prodotte nella fase di combustione del gas metano venduto.
Con questo progetto si offre infatti ai cittadini la possibilità di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, proponendo un’offerta gas naturale che, grazie all’accordo con AzzeroCO2, compensa le emissioni di CO2 equivalente derivante dal consumo di gas effettuato.
Un gesto concreto per combattere il cambiamento climatico.