Qualità dell’aria: al via il Progetto CleanAir@School

Quattro istituti scolastici comprensivi di Ancona, con la piena collaborazione della Amministrazione comunale – attraverso l’assessorato alle Politiche Educative- sono coinvolte nel progetto di educazione ambientale CleanAir@School in occasione della celebrazione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

In tutta Italia sono 82 le scuole primarie e secondarie distribuite in 32 Comuni dell’intero territorio nazionale che partecipano al progetto di educazione ambientale e di Citizen Science coordinato da ISPRA. Il progetto – che sul piano nazionale coinvolge 82 scuole primarie e 32 Comuni- nelle Marche è gestito dall’ARPAM che con i suoi tecnici coordinerà le attività di monitoraggi nell’ambito dei Comuni di Ancona, Pesaro e Fano, città in cui la sensibilità verso la qualità dell’aria riveste un ruolo fondamentale e che hanno aderito con grande partecipazione all’iniziativa. Mirata anche ad attivare un confronto diretto tra cittadini e istituzioni attraverso un coinvolgimento delle giovani generazioni, così da favorire la conoscenza reciproca e l’instaurarsi di un rapporto di fiducia, l’attività riguarderà in particolare il monitoraggio del biossido di Azoto (NO2), uno degli inquinanti principali delle aree urbane, determinato in larga misura dal traffico veicolare.

Le scuole secondarie di primo grado aderenti nel territorio di Ancona sono: IC Ancona Nord, IC Augusto Scocchera, IC Pinocchio-Montesicuro, IC Quartieri Nuovi per Ancona

CleanAir@School, lanciato in Italia dall’ISPRA, che ne ha il coordinamento insieme a 15 Agenzie del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (SNPA), è nato da un’iniziativa promossa nel 2018 dall’Agenzia Europea per l’Ambiente e coinvolge 10 Paesi della rete delle agenzie ambientali europee (Epa Network); nella maggior parte dei Paesi le attività si chiuderanno nel 2019, mentre In Italia proseguiranno anche nel 2020.

L’iniziativa è patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) ed è organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), con cui Ispra ha recentemente attivato un protocollo d’Intesa per lo sviluppo di attività finalizzate al raggiungimento di una migliore qualità dell’ambiente urbano.