“RISCRIVIAMO IL FUTURO”- IL SINDACO DI ANCONA ADERISCE ALLA CAMPAGNA DI SAVE THE CHILDREN CONTRO LA POVERTA’ EDUCATIVA

La campagna di Save The Children, “Riscriviamo il futuro”, ha tra i suoi testimonial anche la sindaca di Ancona, Valeria Mancinelli.

E’ per far ascoltare la voce dei più giovani che l’organizzazione internazionale che da oltre un secolo è impegnata nella lotta per salvare i bambini a rischio e per garantire loro un domani rilancia la campagna “Riscriviamo il Futuro”, di cui sono protagonisti assoluti le bambine, i bambini e gli adolescenti che, attraverso un Manifesto elaborato con il contributo dei ragazzi del Movimento Giovani Sottosopra, chiedono agli adulti di indossare un paio di occhiali rossi, simbolici e un po’ speciali, perché possono far meglio vedere i bisogni, le esigenze e i loro desideri. Una richiesta accolta dal Sindaco di Ancona insieme ad altri primi cittadini, accompagnata dall’appello a firmare il Manifesto di “Riscriviamo il futuro” (all’indirizzo web https://www.savethechildren.it/cosa-facciamo/campagne/riscriviamo-il-futuro/il-nostro-manifesto) e da un invito rivolto a tutti gli adulti: “Mettetevi questi occhiali – scrivono i ragazzi. – e guardateci! Abbiate il coraggio di aprirvi al nostro punto di vista, per vedere sia le nostre capacità che le nostre difficoltà e fragilità. Indossate questi occhiali e guardate il futuro, guardate noi”.

Il Comune di Ancona collabora da diversi anni con Save the Children grazie alla quale ha potuto avviare diverse progettualità sul territorio comunale di contrasto alla povertà educativa, alla dispersione scolastica e al supporto ai neogenitori nei primi 1000 giorni di vita.

Tra queste:

1 –apertura di un Punto Luce in piazza Palatucci: un ambiente messo a disposizione dal Comune come servizio di contrasto alla povertà educativa, aperto ai bambini agli adolescenti e ai loro genitori, coordinato da figure educative e animato da volontari. Il centro garantisce ai bambini e agli adolescenti spazi a loro misura dove trovare opportunità di crescita e di sviluppo. Gli spazi sono stati oggetto di opere di riqualificazione ed abbellimento di Save the Children, finalizzate a renderli fruibili e sicuri. Sono stati inoltre dotati di una selezione di libri per la lettura e per lo studio, di PC ed attrezzature informatiche e di strumenti ed attrezzature per la musica;

2- attivazione del progetto Fiocchi in Ospedale presso l’Ospedale Salesi: Il progetto è nato come un servizio a bassa soglia all’interno degli ospedali, per ascoltare e accompagnare futuri e neo genitori, con l’intenzione di riaccendere qualche connessione interrotta tra i servizi e di facilitare i collegamenti e la presa in carico integrata delle situazioni più critiche. Futuri e neo genitori sono una categoria di persone che viene sottoposta a uno “stress da innovazione” non trascurabile, che può portare, specie se aggravato da condizioni di fragilità economica e di isolamento, a forti alterazioni delle relazioni intrafamiliari, a impoverimento, a disagio psicosociale e, soprattutto, a una diffusa condizione di ansia e disorientamento, che spesso non trovano una risposta adeguata e tempestiva. ll progetto, per ogni realtà ospedaliera, si integra con altri progetti già presenti a livello locale ed è realizzato con un’ampia collaborazione delle strutture sociali e sanitarie e delle associazioni territoriali così da favorire un processo ampio e articolato di identificazione e “intercettazione” delle situazioni di maggiore disagio, contribuendo alla  prevenzione dei casi di maltrattamento e abuso, e alla promozione sistematica di una prassi di ascolto, referral, accompagnamento ai servizi e cura condivisa delle situazioni più complesse. 

3-  Collaborazione con il gruppo di adolescenti Movimento Sotto sopra Save the children. Il Movimento è una rete di ragazzi attivi sul territorio locale e nazionale che accoglie le diversità facendone un punto di forzaper generare nuove idee e cambiamento sociale. Mediante l’osservazione della realtà in cui viviamo, l’ascolto, il confronto e la condivisione dei punti di vista,  mirano a conseguire i loro obiettivi volti alla difesa dei diritti a partire dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ispirati da Save the Children, dialogando con i pari e le istituzioni.

4 –adesione di alcuni istituti comprensivi al progetto FuoriClasse in Movimento. L’obiettivo del progetto è  favorire il benessere scolastico a garanzia del diritto all’istruzione di qualità per tutti, con l’ambizione di contribuire, partendo dall’esperienza concreta deprogramma Fuoriclasse, al rinnovamento di metodologie e strumenti con cui si affronta il fenomeno della dispersione scolastica in Italia.

Il deficit educativo – sottolinea il sindaco Mancinelli- è un problema vero. Anche nei Paesi occidentali molti bambini soffrono di questo problema, la scuola spesso non basta.

Save the children è una realtà che fa cose concrete e interessanti in tutto il mondo e anche nella nostra città, posso testimoniarlo per conoscenza diretta, una operazione di sostegno vero. Tante piccole iniziative insieme come quella di Ancona (un Punto luce) fanno il cambiamento”.