TE LO DO IO IL LAVORO! YES! ATTRACCA AD ANCONA: SPAZIO AI CREATIVI

Inaugura venerdì 20 maggio alle ore 18, presso la sala Viani della Mole Vanvitelliana, TE LO DO IO IL LAVORO!, la mostra di Giacomo Giovannetti che dà il via alle attività di YES! ad Ancona che, in collaborazione con The Hive, ha l’obiettivo di porsi come punto di riferimento per i creativi di tutta la Regione.

 

Lo scorso aprile, presso la sede dell’evento Porto Bello, l’artista visivo Giacomo Giovannetti ha incontrato più di sessanta persone, sottoponendole ad un atipico colloquio di lavoro con domande inusuali mirate a far emergere prospettive e sogni degli intervistati, messi “a nudo” dopo aver varcato la soglia di una porta ed essersi trovati di fronte ad una macchina fotografica. 

Le interazioni e le risposte dei partecipanti, sono state tradotte dall’artista su un piano visivo e verranno esposte in una mostra sui lavori del futuro.

Al vernissage della mostra, il 20 maggio alle 18 presso la sala Viani della Mole Vanvitelliana, verrà chiesto alle persone intervistate di completare il dialogo avviato con un’azione simbolica: quella di riconoscersi nell’opera in mostra e ricevere la propria immagine “manipolata” dall’artista come dono e testimonianza di questo incontro.

Ai visitatori verrà inoltre offerto un aperitivo accompagnato da un dj set.

La mostra, ad ingresso gratuito, rimarrà aperta fino a sabato 4 giugno osservando i seguenti orari: dal martedì al venerdì dalle 16.30 alle 18.30 (sabato, domenica e 2 giugno dalle 17.00 alle 19.30).

 

YES! Spazio ai creativi, progetto di Sineglossa che da anni supporta l’ingresso dei giovani creativi nel mondo del lavoro, arriva ad Ancona grazie all’ incubatore e acceleratore d’impresa The Hive che, nel segno della connessione profonda tra innovazione e creatività, partecipa alla mostra insieme a Digiscoping Tour, start up che si occupa di trasferire la tecnica fotografica mediante ottiche Swarovski Optik in contesti artistici e museali consentendo ai visitatori di vivere un’esperienza originale di fruizione delle opere.

 

“Se l’anima dell’agenzia Yes! vive negli interstizi dei territori che abita” – spiegano gli ideatori del progetto – “per ‘ancorarci’ ad Ancona, abbiamo sentito l’esigenza di ripartire dal territorio, incontrando l’immaginario degli abitanti di questa città all’interno della fenditura tra creatività e lavoro: così l’arte contemporanea si trasforma in strumento d’indagine sociale entrando nel vivo della relazione tra creatività e innovazione”.