UNA DUNA ALLA SPIAGGIA DI PALOMBINA: COMUNE E LEGAMBIENTE INSIEME PER LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA’

Un piccolo scrigno di bio diversità quello che il Comune, su segnalazione e supporto del “Pungitopo”, sezione Legambiente di Ancona, con l’aiuto di AnconAmbiente, ha voluto segnalare con una cartellonistica informativa sulla spiaggia di Palombina. Alcuni appassionati hanno infatti notato mesi fa lo sviluppo di una vegetazione tipica dell’habitat di duna alle spalle di un tratto di spiaggia tra Palombina e Torrette e la loro segnalazione ha fatto sì che si attivasse un percorso di sensibilizzazione al riguardo.

Per ora solo una cartellonistica informativa – spiega l’assessore all’Ambiente Michele Polenta – ma potrebbe essere l’inizio di un’area didattica importante, sugli ecosistemi costieri sempre più rari da osservare nella loro naturalità, un’occasione preziosa anche per le scuole della nostra città, per consentire ai ragazzi di sperimentare da vicino questo interessante fenomeno naturale. Nella vegetazione dunale nidifica all’interno di piccole buche il fratino, specie protetta dalle direttive comunitarie, piccolo uccello a rischio di estinzione, pertanto se si riuscirà a rilevare la sua presenza sarà indice di un buono stato di salute dell’intero ecosistema della costa anconetana”.

I fattori essenziali per la nascita di una duna sono la sabbia, il vento e la vegetazione. Il vento, nell’accumulare granelli di sabbia fa si che possano comparire le prime piante “pioniere”, che riparando dal vento i vari sedimenti consentono alla duna di aumentare in dimensioni, portando le condizioni adatte alla nascita e crescita di ulteriori piante che, radicando, stabilizzeranno ulteriormente la sabbia.

Il tratto di spiaggia con questa vegetazione dunale si trova sul lato verso Torrette del ponte in legno di accesso pedonale alla spiaggia libera prima della rotatoria di Palombina.