WEEK-END ALLA POLVERIERA- DOMANI RIFLETTORI SULLA MINA, LA STORIA DI UNO DEI GRANDI FLAGELLI DEL 900.

DOMENICA 1°/11 CONFERENZA DI COLTRINARI SUI CADUTI ANCONETANI.  

         

Due gli eventi nel fine settimana alla Polveriera. E’ aperta anche la mostra su “I garibaldini delle Argonne”.

Sabato 31 ottobre alle 18 riflettori puntati su uno dei peggiori flagelli del Novecento, la mina. Mine antiuomo e cluster bombs, ultimo flagello delle guerre moderne è il titolo dell’incontro con il collezionista Giuliano Evangelisti, che presenterà esemplari dalla sua collezione, il generale Massimo Coltrinari e l’artificiere maresciallo Gesualdo Telloni. L’incontro prevede un’analisi storica di questa arma dalla prima guerra mondiale ad oggi, da Pietro Micca fino all’utilizzo odierno; l’evoluzione nel corso del Novecento, e le esperienze personali nei confronti di questo tipo di arma ricavate durante la recente guerra nei Balcani; infine le misure per limitare gli effetti di queste armi terribili.

Domenica 1° novembre alle 18 è invece in programma la conferenza del generale Massimo Coltrinari e dell’Accademia di oplologia e militaria su Camillo Milesi Ferretti e i primi caduti marchigiani. Al centro dell’incontro i momenti della entrata in guerra dell’Italia, gli errori strategici commessi e una figura simbolo, il capitano anconetano Camillo Milesi Ferretti. Si descriverà la sua azione, inserita in quella, strategia della 4a Armata, del I e del IX Corpo d’Armata, la presa incruenta della conca di Cortina, fino all’azione sopra Fiammes, a Podestagno il 15 agosto 1915, quell’azione che è paradigmatica della nostra situazione militare, primissimo esempio concreto del cosiddetto “stallo tattico” che sarà in essere fino al novembre 1917.

Aperte sabato pomeriggio e domenica mattina e pomeriggio la mostra permanente “Ancona nella Grande guerra”, e quella temporanea dedicata a I Garibaldini delle Argonne.