Giornata intera

PRESENTAZIONE PROGETTO “ACROPOLIS”

La Casa de Niarchi

Martedì 5 marzo ore 15:30 alla Casa de NiArchi di Via Fornaci Comunali, si terrà la presentazione del progetto "Acropolis". DESCRIZIONE Arcopolis propone un percorso formativo attraverso diversi laboratori di "Arteducazione": un modello didattico che favorisce una conoscenza ascendente, centrata sull'ascolto delle specificità individuali, il loro vissuto e le loro emozioni, e utilizza l'arte come strumento per conoscere se stessi, gli altri e il mondo. In questo progetto promosso dal comune di Ancona e finanziato con la Fondazione Cariverona rivolto agli adolescenti, Acropolis propone un percorso formativo attraverso diversi laboratori di "Arteducazione". Questa è una modalità didattica sperimentale orientata verso il significato etimologico della parola "Educare" che dal latino "Ex-ducere" significa "Tirare fuori", ossia è il processo attraverso il quale si può "tirare fuori", dalle proprie profondità, le parti che si desiderano manifestare. In questo senso i vari laboratori che si faranno durante il progetto utilizzeranno l'arte come strumento educativo per "tirare fuori" e non come una nuova tecnica da apprendere. L'"Arteducazione" stimola la ricerca, la curiosità, come forma di conoscenza attiva e sperimentale attraverso la quale scoprire i significati più profondi nei quali riconoscerci come insieme al di là delle diversità individuali. Si realizzeranno quattro diversi laboratori: - il Laboratorio Rap "Rap Attitude Lab School"; - il "TeatroPolis de NiArchi Lab School" condotto da Vincenzo Di Maio; - il laboratorio di arte urbana "Art in my Heart Lab School" condotto da Jo Arancibia; - il laboratorio creativo naturalistico "CreaTura Lab School" condotto dal tour operator "Natura in Movimento" con varie gite bellissime nel territorio anconetano. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Per maggiori informazioni telefonare al numero 3208640037. E' anche possibile scaricare il volantino con tutte le informazioni cliccando a questo LINK.

MOSTRA “DAL FUTURISMO ALL’INFORMALE”

Mole Vanvitelliana

Da venerdì 8 dicembre a giovedì 1 aprile 2024 dalle ore 18:30 alla Sala delle Polveri della Mole Vanvitelliana, si potrà visitare la mostra "Dal futurismo all'informale". DESCRIZIONE Concepita come un suggestivo viaggio nell’arte italiana del Novecento, la mostra è nata da un’idea di Vittorio Sgarbi, presidente del MAG e del Mart, e curata da Alessandra Tiddia, storica dell’arte e curatrice del Mart. L’esposizione, frutto della collaborazione con il Mart, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, vuole mostrare al pubblico una prestigiosa selezione dei capolavori – in tutto 36 opere – presenti nelle collezioni del Museo trentino appartenenti ad alcune tra le maggiori correnti artistiche del Novecento: dal Futurismo all’Arte Informale del secondo dopoguerra, passando per la Metafisica, il Realismo Magico e l’Astrattismo. Nella prima sala le opere di Fortunato Depero – artista trentino che nel 1914, a Roma, si unisce al gruppo futurista – dialogano con quelle di Giacomo Balla e Gino Severini, fondatori di questa avanguardia. I dipinti degli aeropittori Tullio Crali e Mino Delle Site, infine, interpretano il tema tipicamente futurista del dinamismo nella seconda stagione del movimento. L’esperienza del volo permette a questi artisti di sperimentare una visione inedita e vertiginosa del paesaggio. Le opere esposte nella seconda sala, più tarde, testimoniano il Novecento italiano fra Metafisica e Astrattismo con Massimo Campigli, Carlo Carrà, Felice Casorati, Giorgio de Chirico e Giorgio Morandi fra i protagonisti dell’arte italiana tra le due guerre, che, declinando il dettato di “ritorno all’ordine” trovano nel dialogo con l’arte antica motivi per un ritorno alla figurazione. Esponente di spicco degli anni Trenta come teorico dell’Astrattismo è Carlo Belli con la sua astrazione di tipo geometrico con giochi di equilibrio, armonia, modularità. INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI Gli orari sono gli seguenti: - lunedì chiuso; - dal martedì al venerdì: 10-13 […]